FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] di notizie suggerisce che egli, anziché trovare un impiego stabile, abbia continuato a prodursi occasionalmente spostandosi da una città assai più involute di quelle coeve di B. Marini (1626) e di D. Castello (1621). Alcune di esse sono ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] l'atto unico Hassan (rappresentato al teatro Filodrammatico diCastell'Arquato), ma l'esordio ufficiale come letterato sarebbe buffa, laddove viceversa la messinscena contemporanea in sei diverse città (Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Roma) ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] , che fu pubblicato l'8 ott. 1480 da Francesco di Dino.
Alla fine dello stesso anno il G. rientrò nella città natale dove ricevette dal vescovo la nomina di maestro di musica al castellodi Monticelli d'Ongina. Il G. mantenne tale incarico per ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] trasferitosi il padre come giudice di mandamento a Novara e avvocato fiscale a Mondovì, gli furono maestri in queste città don A. Savoia per opere teatrali, Ettore Fieramosca e Le nozze al castello, non rappresentate, si possono osservare due stili, ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] di quel tempo infatti i documenti che chiedono di disporre "a castello le canne" (1485), cioè in campate, normalmente in numero di cinque, eccezionalmente di sette, con gruppi di , Notizie del bello ... della cittàdi Napoli, Napoli 1692, III, pp ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] abbandonò la carriera militare per ritornare a Casale, onde amministrare i beni di famiglia, insediandosi nel suo palazzo e nel castellodi Salabue, piccolo paese vicino alla città natale. Seppure non risulta che si sia dedicato a regolari studi ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] la prima volta in Italia Il castello del principe Barbablù di B. Bartók. Dal 1940 ., 378, 402; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, Genova 1978, pp. 158 s., 183; Teatro Regio. Cittàdi Parma. Cronologia degli spettacoli lirici 1929-1979, Parma ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] : nel 1783, su incarico dei padri benedettini, con i quali aveva intrapreso un rapporto di collaborazione, diresse il melodramma in tre atti La cittàdi Abella liberata, su testo del Montesano, e, nel febbraio 1800, in occasione della festa ...
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BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] l'8 sett. 1605 per "fare festa alla Cappellina de' Camerieri diCastello". Un'altra sua esecuzione ebbe luogo il 6 apr. 1608 in piazza città e per le qualità umane dimostrate nella vicenda col Capilupi, che in punto di morte gli affidò l'incarico di ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] .
Altre opere teatrali: La vergine del Castello, dramma in tre atti (libretto di L. Aloè, Napoli, teatro Nuovo, 1846 (libretto di A. Langer, ibid., 1852).
Le cantate, citate dal Fétis: Melodramma in onore di s. Rocco protettore della cittàdi Palmi, ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...