DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Polonia. Il 16 sett. 1624 fu nominato vescovo di Perugia. In questa città rimase dieci anni, celebrandovi, nel 1632, un di Pizzoli si recava spesso e il cui castello aveva fatto restaurare, la sua morte fu celebrata con la pubblicazione, nel 1642, di ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] di provvedere agli ospiti illustri in visita alla città: i principi di Polonia Ladislao e Alessandro Carlo, Ferdinando II, granduca di Spoleto 1998, pp. 17-25, 86 s.; O. Sabatini, Il castellodi Usigni, paese natale del cardinale F. P., Terni 2012; M. ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] 'Ordine degli eremitani di S. Agostino, affiliandosi al convento di S. Giovanni Battista nel castellodi Fivizzano. Da lì dalla vita quotidiana. La sua predicazione ebbe una certa eco in città: il diarista Luca Landucci sotto la data del 24 marzo 1497 ...
Leggi Tutto
CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] della famiglia o al luogo di origine, che potrebbe essere stato il borgo e castellodi Cassine (Cassinae), presso risulta che il C. risiedeva allora in quella città, nel convento di S. Angelo nel sobborgo di porta Nuova.
Nel 1495 il C. era ancora ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] e dei diritti sul castellodi Salcano, sul villaggio di Gorizia e su un'estesa fascia di confine, fino ai gioghi città, mentre in quello aquileiese si preoccupò di dotare con beni fondiari le canoniche di Cividale, rafforzandole e dando un segnale di ...
Leggi Tutto
COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] della loro misera fine. Quando nel luglio del 1385 Urbano VI, grazie all'aiuto di Tommaso Sanseverino che ruppe l'assedio delle truppe regie alla città, poté abbandonare Nocera per rifugiarsi altrove, si trascinò dietro i suoi prigionieri "super ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] della pace tra Venezia e Padova, gli raccomandava di vigilare sulla politica della città toscana. A novembre era a Siena e a forse però erano già stati trasferiti nel castellodi Aversa, ai primi di gennaio). Sarebbero rimasti comunque in carcere fino ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] consolidamento del castellodi Piacenza. Nel luglio dello stesso anno visitò alcune fortificazioni della Repubblica di Genova, dove la città e il suo territorio. Conteso fra la Repubblica e il duca di Parma, il M. fu nominato inquisitore di Genova ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] più nobili della città, il suo decreto di rinnovamento monastico.
castellodi Crusinallo, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XLVII (1957), 2, pp. 89 s.; P. G. Longo, Problemi di vita religiosa nella diocesi di Novara prima dell'episcopato di ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] poiché sappiamo che Francesco soggiornò presso il castellodi Trevi quando questo era distrutto. Si può imperatore e la città: per una rilettura dei percorsi della memoria, Atti del convegno di studio..., Ascoli Piceno... 1995, a cura di E. Menestò, ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...