FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] di Amedeo VIII, del feudo e del castellodi Castellungo, poco distante da Biella.
Molto giovane, il F. prese i voti, entrando nel locale convento di S. Domenico, fondato nel 1432, di Mullaterra, Le memorie ... della cittàdì Biella, Torino 1902, pp. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sua lunga e affettuosa consuetudine con quella città umbra, di cui il fratello Roffredo (1283-84) e quindi egli stesso (1297) vennero eletti podestà. Presso Todi gli appartenne il piccolo castellodi Sismano, forse lasciatogli dallo zio vescovo. Può ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] erano allora presenti in un certo numero dicittà del regno longobardo. La convinzione di C., che il trinitarismo tradizionale fosse la cura di R. Cessi, in Archivio Muratoriano, XXXII [1922], p. 640), sia la probabilità che il castello Malaspina a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Nel maggio 1572 lo nominò castellanodi Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la in corrispondenza di essa, di una nuova via d'accesso alla città (l'attuale via Appia Nuova); l'apertura di due strade ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] al pubblico colto, affluiva "buon numero de preti et molti gentilhuomini di questa città" (al card. G. Contarini, Mantova, 16 giugno 1537, in offrendole un banchetto nel castello del Buon Consiglio. Poiché l'afflusso di vescovi e teologi era ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il compito di raccogliere documenti relativi alle proprietà pontificie e di custodirli in Castello; il 27 di Antonio Emanuele Principe di N’Funta, detto “il Negrita” (1604-1608) nella Roma di P. V, a cura di L. Martínez Ferrer - M. Nocca, Città ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] un castello, inviando al re una nuova ambasceria: non solo erano ancora vivi i ricordi delle disavventure di sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo processo; egli infatti, sosteneva, non si era ingerito in materie di nascita del principe Filippo di Borbone. Morì l'8 febbr. 1755 nella città partenopea. Aveva fatto testamento ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . con l'ambiente riformatore milanese: assecondando una richiesta del clero e dei fedeli di quella città, G. rinviò a Milano, dopo averli fatti ordinare sacerdoti da Rodolfo, il vescovo succeduto al Mezzabarba, i chierici milanesi che si erano da lui ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , suo fratello Taddeo e i quattro figli di questo a uscire dalla città e a raggiungere Fiumicino, dove una nave li di Aix e si fece costruire a Puyricard un magnifico castello. Li arredò con mobili, quadri e arazzi preziosi non tralasciando di ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...