Comune della prov. di Cosenza (78,3 km2 con 7606 ab. nel 2008). Il centro è situato a 426 m s.l.m. sull’estremità terrazzata nord-orientale della Catena Costiera.
Corrisponde alla città bruzio-latina di [...] per la vicinanza di miniere d’argento. Antica sede vescovile, fu il primo centro della conquista normanna in Calabria (11° sec.). Notevoli la cattedrale, di origine normanna, e la grande torre cilindrica, anch’essa normanna, parte di un castello ora ...
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Comune della prov. di Agrigento (207,5 km2 con 8466 ab. nel 2008).
Edificata nell’Alto Medioevo, forse dai Saraceni, sul luogo di un antico centro abitato (identificato con Motyum), fu possesso feudale [...] dei Lanza, degli Aragona, dei Chiaramonte (che vi eressero un castello nel 14° sec.) e dei Moncada, finché fu dichiarata città demaniale. ...
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Uomo politico e storico, nato a Brescia il 16 marzo 1869. Deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, partecipò al governo durante tutto il periodo della guerra mondiale, come sottosegretario [...] creato sul castellodi Lonato, nella restaurata Casa del podestà, una biblioteca, ricca anche di manoscritti, incunabuli Da ricordarsi tra questi La Repubblica bresciana (Bologna 1926); La città delle X giornate, nel vol. Brescia nel Risorgimento, a ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] si susseguivano i raid dei bombardieri alleati sulle città e sui punti nevralgici del sistema delle comunicazioni, ore convulse decine di civili italiani vennero assassinati in Veneto (Castellodi Godego, Pedescala), in Trentino (Val di Fiemme) e in ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] città-campagna, e che nella Sicilia occidentale offre alle vecchie e nuove famiglie mafiose occasioni di potere degli economisti, s. 2a, 11 (1901), pp. 236-62; A. Paternò Castellodi S. Giuliano, in La Nuova Antologia, 1905; C. Mori, Con la mafia ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] In un tale scenario verrà accresciuto il ruolo di alcune città, quali Monaco di Baviera, Francoforte, Berlino, Lione, Milano, geografiche del mondo attuale, a cura di S. Conti, Torino 1988; F. Butera, Il castello e la rete. Impresa, organizzazioni e ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] limitarsi a difendere palmo a palmo il territorio, le città, le fortezze, in attesa che giungessero i rinforzi imperiali confinare nel castellodi Rivoli (28 settembre 1731). La prigionia, prima severa, venne poi mitigata; ma ormai la salute di V. ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] Litwy, Varsavia 1922; Wilno i ziemia Wileńska, Vilna 1930.
Monumenti. - I più antichi monumenti in questa città sono i gotici resti del castello e della chiesa di S. Francesco, eretta circa il 1430 e ricostruita nel secolo XVII. Gotiche sono anche la ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] decorazioni in stucco e pitture nel soffitto di Math. Gündter. Il castellodi Marienberg risale nel suo aspetto attuale in seguito il titolo di duca di Franconia. Nel 1194-99 seguì l'ampliamento della città e il sobborgo di S. Stefano fu ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] ghibellini (partigiani dei Francesi). Dopo la pace di Bologna, fu dichiarata città ed eretta sede episcopale. Per un secolo la torre principale del Castellodi Milano, Milano 1905 (cap. 4° e 5°); G. Barucci, il Castellodi Vigevano nella storia e ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...