COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castellodi Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] nord del lago di Garda attuata dal corpo principale dell'esercito, uscito dall'assedio di quella città. Per la Nel 1456 il nuovo capitano generale comprò il diroccato castellodi Malpaga dal Comune di Bergamo pagandolo 100 ducati ed incominciò a fame ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] . Ben presto si arrivò ad un nuovo modus vivendi con le città lombarde, con il papa e con i suoi alleati siciliani (1176 VI si accontentò di collocare uomini di fiducia in posizioni chiave, innanzitutto nei castelli sul confine settentrionale, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della religione attraverso un modo più profondo di sentire la fede. La C., arrivata nella città estense l'8 maggio, fu insieme con Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra i più assidui ascoltatori di quelle prediche. Ebbe scambi d ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Ottone, sembra ignorata da B., che preferì sempre alla resistenza in città quella nel castello. Vennero perciò fortificate l'isola di San Giulio d'Orta, tolta per rappresaglia al vescovo di Novara (Ottonis I diplomata, n. 243), l'isola Comacina, il ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] privilegio di tenere una fiera e di ampliare il porto. Diede impulso anche allo sviluppo di Palermo e di altre città. Nonostante praticò anche la caccia. Lagopesole e gli altri castelli pugliesi erano i luoghi preferiti per questo intrattenimento ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] famoso. Sparsasi la voce che un drappello di austriaci era nelle vicinanze della città, una colonna franco-reggiana sospinta dal F. si mise in marcia per raggiungerlo. Riparatisi nel castellodi Montechiarugolo, dopo un breve combattimento, gli ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] castellodi Asolo di cui divenne "Domina",conservando però anche il titolo di "rejna de Jerusalem Cypri et Armeniae" e l'annuale rendita di il fratello elettovi podestà, e in tutte le città che attraversò durante il viaggio. Partita dal borgo ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a C. E. durante a trasferimento dal castellodi Veneria a quello di Rivoli (cfr. lett. 16 ott. 1816 dettata da C. E. a P. C. Rossoni). Nella seconda metà di luglio scoppiarono disordini e sedizioni in varie città e villaggi (Asti fu repubblica per un ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] esponenti del partito cattolico. Anche il G. abbandonò la città e i ribelli dovettero limitarsi a infierire contro il suo ad ind.; Correspondance du nonce en France Giovanni Battista Castelli (1581-1583), a cura di R. Toupin, Rome-Paris 1967, ad ind.; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] mire espansionistiche del M., per il quale la conquista della città significava l'unificazione dei territori riminesi con la sua enclave Montefeltro; la conquista di diversi castelli servì solo ad accelerare il ritorno di Federico nei suoi territori ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...