CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] controverso Incontro di s. Gioacchino e s. Anna del Museo di Budapest, nonché la Madonna col Bambino del castellodi Olomouc ( primo Diano, il Bardellino.
Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della cittàdi Napoli..., Napoli 1788, I, p. 233; B. De Dominici, ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] Castello del Buonconsiglio, 1590) e la basilica cimiteriale di S. Vigilio assunse la prerogativa di chiesa cattedrale allorché si decise di della cittàdi Trento. Alcune considerazioni, in Materiali per la storia urbana di Tridentum, a cura di E. ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] della cittàdi Foggia, a cura di P. Di Cicco, Foggia 1965; Monumenta Ecclesiae Sanctae Mariae de Fogia, a cura di M. Di Gioia nelle antiche incisioni, Foggia 1973; Castelli, torri ed opere fortificate di Puglia, a cura di R. De Vita, Bari 1974 ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Attribuibili con qualche riserva al F. sono gli affreschi di soggetto laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castellodi Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] Pinacoteca sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano , p. 114; G. De Conti, Ritratto della cittàdi Casale [1794], a cura di G. Serrafero, Casale 1966, pp. 40, 48; ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] di Tabiano, eseguì le Trenta vedute dicastelli del Piacentino, in Lunigiana e nel Parmigiano, litografie di acquafortista. Furono anche gli anni di un secondo viaggio in Turchia, avvenuto nel 1873 – la cui meta fu la cittàdi Bursa, che ispirò, tra ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] riconquista una bandiera (S.Siepi, Descriz. topologico-istorica della cittàdi Perugia, Perugia 1822, II, pp. 642 s., pitture di Northumberland, della collezione di quadri iniziata da Pietro Camuccini e ampliata dal C., acquistò (1855) il castellodi ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] di mestizia, il L. realizzò il gruppo scultoreo in bronzo Angoscia (1920: Milano, Galleria d'arte moderna del Castello i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le cittàdi Avezzano e di Modena. Il secondo è imperniato sull'elemento plastico- ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] di P. G. Giustiniani e certi Putti scherzanti tra di loro, da lui già rappresentati in pittura- con successo - nella cittàdi Già il Soprani (p. 184) ricorda in S. Maria diCastello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica a coetanei ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] d'oggigiorno, in Opere storiche inedite sulla cittàdi Palermo…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1873, p. 240; Id., Diario palermitano, in Diari della cittàdi Palermo dal secolo XVI al XIX…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1879, pp. 246-248, 281 ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...