KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] ).
Il K. svolse una discreta attività anche fuori dalla cittàdi Roma: a Recanati disegnò atrio, scalone e aula magna (1899), 4, pp. 25-28; Id., Palazzo de Parente ai Prati diCastello…, ibid., 9, p. 64; Id., Il nuovo palazzo reale Regina Margherita ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] 277, 430 s.; L. Carlieri, Ristretto delle cose più notabili della cittàdi Firenze, Firenze 1745, pp. 84, 129; G. Richa, Notizie A. Torrigiani, Le castella della Val di Nievole, Firenze 1865, p. 359; G. Palagi, La villa di Lappeggi, Firenze 1876 ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] nel 1380, anno in cui B. dovette venire nella città toscana, chiamatovi dall'operaio del duomo per un compito cui Giotto à Bellini, Paris 1956, p. 3; P. Torriti, Il Maestro di S. Maria diCastello, Genova 1956, p. 22; P. C. De Langasco, P. Rotondi ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] e in particolare nelle Civiche Raccolte numismatiche di Milano al Castello Sforzesco, le sue medaglie si collocano modellata da P. Marchesi dopo la bocciatura del progetto presentato dal M. (La cittàdi Brera, p. 20; Turricchia, pp. 6, 15 s., 23, 190- ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] di un rapporto con la cittàdi Messina protrattosi nel tempo, se non di un vero e proprio soggiorno messinese negli ultimi anni di 7578; M. P. Mannini, La decorazione in villa tra Sesto e Castello, Sesto Fiorentino 1979, pp. 8 s.; M. P. Mannini, ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] nel 1601 Peranda dipinse una perduta Natività in S. Giuseppe diCastello a Venezia (Sansovino - Stringa, 1604, c. 128b; , Le pitture… della cittàdi Rovigo, Rovigo 1793, p. 153; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno…, II, Venezia ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ; nel '73 la mostra Le sculture di E. C. nella cittàdi Pesaro, organizzata dal comune di Pesaro e dalla galleria "Il Segnapassi" con presentazione di G. Ballo; nel '76 la retrospettiva al Castello Svevo di Bari (catal. di P. Marino); nel '78 la ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] nome Andrea, attivo a Napoli come scultore (Milanesi, in Vasari [1568], 1879). Nella città partenopea il F. "lavorò molte cose nel castellodi San Martino et in altri luoghi" (Vasari [1568], 1881, p. 477). Successivamente "conoscendo che quel paese ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] e della cappella nel castello degli Challant a Fénis, in Valle d'Aosta, per una committenza strettamente legata alla corte sabauda. La presenza documentata dello J. nella cittàdi Chieri ha costituito poi l'elemento di indiretta conferma per la ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Spezia, e conservato nella chiesa di S. Maria Assunta nella stessa città. All'anno successivo risale una serie di opere firmate e datate: due tele, l'Assunta e il Martirio di s. Biagio, per la chiesa di S. Maria diCastello, a Genova; la Nascita del ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...