PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] pittore cremonese Boccaccio Boccaccino da poco giunto in città (Franceschini, 1997, doc. 340), l’ di un più ampio cantiere di ammodernamento degli ambienti del castello estense apertosi con la salita al trono del ducato di Alfonso I dopo la morte di ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] ivi operanti, a eccezione forse di J. Heintz, il pittore tedesco spentosi nella città lagunare nel 1678, la cui e al British Museum di Londra, al Museo Correr di Venezia, al Castello Sforzesco e nella collezione Osio di Milano): essi testimoniano ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] collocabili due tele, Gli spalti di S. Agostino con esercitazioni di truppe austriache e Piazza vecchia in città alta, che, secondo il
Datato 1833 è il ciclo di affreschi compiuti nella sala da pranzo del castello Camozzi Vertova a Costa Monticelli ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] dei santi Domenico, Tommaso d’Aquino e Pietro Martire sulla torre dei Leoni in Castello e quella di Borso con sopra un Cristo e le insegne estensi e della città sulla vicina porta delle mura; dipinse inoltre uno stendardo che il Comune consegnò al ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] - ponti, mulini e granai intorno alla città, il "vaso" del portone di Cerese (1491) e il fossato a Porta Pradella (1501) -; da lavori nelle stalle (1491) e nel castellodi S. Giorgio - la copertura di un "corridore" a salvaguardia della "camera ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] dei lavori del forte di Montalbano e del castellodi Nizza, oltre che nelle opere di difesa del porto di Villafranca.
Nel 1559 fu incaricato di occuparsi della nuova cittadella di Vercelli.
L’urgenza di predisporre le opere di difesa indusse Emanuele ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] pagamento del 15 marzo 1415 versato in questa città "pro resto". In questo stesso anno lo troviamo di giacente, conservata nel castello Glienicke di Berlino, proveniente forse dalla tomba del professore di medicina e filosofia dell'università di ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] d'artisti dei secc. XIV, XV, XVI, Firenze 1839, p. 337; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, p. 40; G. B. Intra, Il castellodi Goito, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XV (1888), p. 40, doc. II; U. Rossi, I medaglisti del ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] da Galeazzo Maria di cercare a Roma, a Firenze o in un'altra città un artista per la costruzione di un monumento equestre 94-97, 125 s., 156-160, 185-188, 209-212; I castellidi Bellinzona sotto il dominio degli Sforza, ibid., XII (1890), pp. 101, ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] del pittore alle persone più in vista negli ambienti artistici della città; poco dopo il C. si imparentò con lei, sposandone per le collezioni reali e sono nella Royal Library del castellodi Windsor oltre che nella coll. del Royal Inst. of ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...