VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] conserva tracce dell'originaria architettura lombarda. Il castello, nonostante le manomissioni, rivela ancora abbastanza bene della Scrivia o della Staffora. La tavola di Peutinger pone presso la cittàdi Iria un fiume Otubria anch'esso non ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] anche funzioni militari (cinta di mura, ora abbattuta, e castello, di cui resta una cappella rotonda città, che sotto il regno di Přemysl Otakar II fu circondata da una potente cinta di mura, si governava con il diritto municipale della cittàdi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , come tu ben sai, mio carissimo Giovanni, mi applicavo allo studio di quel manuale di tavole persiane, servendomi come maestro di un prete di nome Manuele originario della cittàdi Trebisonda, tu, che eri spesso in mia compagnia, traevi piacere dai ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di Hartmann Schedel (1440-1514). Ai contemporanei, non di rado veniva presentata la stessa veduta più volte, con nomi dicittàdi delle cosiddette 'Kunstkammern': a partire dal 1547 nel castellodi Ambras presso Innsbruck, nel 1552 a Praga e nel ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] a suo tempo interpretato come la prima raffigurazione della cittàdi Treviri, mentre la superficie acquatica rappresenterebbe il Reno14 di assicurare le difese della frontiera grazie a una «fitta rete dicastelli, in modo che si ergano a intervalli di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] esercitato dalla città: il castello, l'accampamento, la tenda del capo dell'orda, la sede dell'oracolo e del tempio ne sono state spesso sedi altrettanto importanti e diffuse; né sempre e ovunque il mercato o i luoghi di formazione e conservazione ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ideale alla realizzazione postunitaria dell’asse Duomo-Cordusio-Castello-Sempione. A Bari, durante il governo di Gioacchino Murat, viene posta la prima pietra della Città Nuova, un grande progetto di ampliamento destinato a prender forma alla metà ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di tradimento, fu detenuto nel castellodi Vilvorde dall'aprile del 1569 al settembre 1570.
Sulle cause di la creazione di nuove imposte adducendo argomenti affini a quelli sostenuti dai rappresentanti della cittàdi Anversa, decisamente ...
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Gravina, castellodi
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] Bari, I, Bari 1915, pp. 87-88.
D. Nardone, Il castello svevo di Gravina di Puglia, "Japigia", 5, 1934, pp. 19-28, doc. Gravina, 1309 novembre 16.
Id., Notizie storiche sulla cittàdi Gravina. Dalle sue origini all'unità italiana (455-1870), Bari 1941 ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] di altri prodotti similari, essa rispetta la posizione e la distanza reciproca degli edifici; inoltre, mentre nelle piante precedenti e in talune successive Milano veniva orientata in modo che il Castello Carte di Giovanni Battista. 1) Cittàdi ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...