LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] insegnare a Pisa, lasciò l'insegnamento pubblico di latino e greco della cittàdi Reggio nell'Emilia. L'improvvisa mancanza Rime e versi di vari compositori del Friuli sopra la fontana Helice del signor Cornelio Frangipani diCastello (Venezia, D. ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] di Venezia. Per le elezioni suppletive (24 marzo 1912) tenute nel collegio diCastello a di Fiume; nel giugno 1920 si recò nella città occupata dai legionari dannunziani per la consegna di una targa "Leone di S. Marco" dono di Venezia al municipio di ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] era sottoposto a un continuo passaggio di truppe (la città appoggiava allora Lodovico il Moro contro i Francesi), al C. venne affidata la direzione dei lavori delle opere di difesa poste lungo la scarpata del castello presso porta Pile. Egli esercitò ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] di Austria-Este, fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello a Vienna e nel castellodidi altri minori. Alla cittàdi Modena passarono nel 1893 (perché fossero conservate nella Biblioteca Estense) una raccolta di oltre ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori diCastello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] da T. Savorgnan nella raccolta di Iacopo Bratteolo, Rime di diversi elevati ingegni della cittàdi Udine (Udine, Natolini, 1597, . 101 s.; L. Frangipane, Genealogia dei Frangipane signori diCastello e di Tarcento dal 1186 al 1891, Udine 1891, tav. 9 ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] e risiedeva nel proprio palazzo - un antico castello restaurato - di piazza della Cisterna. Il C. potrebbe essere nato anche nella cittàdi Pavia, visto che pavese è detto nella bolla di Nicolò V del 31 maggio 1447, di cui si parlerà più innanzi, che ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] , concessigli prima del 1477 dal conte Teofilo Calcagnini, allora governatore di quel castello. In quell’anno Pittorio chiese al duca di Ferrara di poter trasportare in città vino, beni di consumo e legname senza pagare il dazio.
A Ferrara fu allievo ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] . L'impresa, nonostante l'appoggio fiorentino, si infranse nel vano tentativo di forzare le mura della città. I fuorusciti, rifugiatisi nel castellodi Montebenichi, vennero sorpresi dalle genti della Repubblica. Il B., sebbene ferito gravemente ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] della cattedrale ferrarese.
I progetti di Clemente VIII sulla cittàdi Ferrara vennero a innalzare repentinamente il ottenne dai due nipoti la cessione del castellodi Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo di duca il 3 marzo del 1622, in ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] p. 182; S. Davari, L'affresco di Andrea Mantegna nella sala "Degli sposi" nel Castellodi Mantova e il cronista S. G., ibid., n.s., I (1908), pp. 4-19; F. Amadei, Cronaca universale della cittàdi Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...