GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] al pubblico colto, affluiva "buon numero de preti et molti gentilhuomini di questa città" (al card. G. Contarini, Mantova, 16 giugno 1537, in offrendole un banchetto nel castello del Buon Consiglio. Poiché l'afflusso di vescovi e teologi era ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] a quello di Tunisi. La capitale era Palermo, l'araba Balarm, "città dalle di Alì"), alle gole dell'Alcantara (al-qantara, "il ponte"), alle varie Caltanissetta, Caltabellotta, Caltagirone, Calatafimi, che riportano l'etimo arabo qal'a, "castello ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] Milano presso il Museo del Castello Sforzesco, databile al 13° secolo e noto come la Putta di Porta Tosa: l'opera, proveniente serie di credenze superstiziose. Fin dall'epoca mesopotamica, i re vincitori cospargevano di sale il terreno delle città da ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] la commenda locale era essa stessa un castello o comunque una residenza fortificata; in altri casi la commenda e la sua chiesa erano all'interno di una città fortificata e talvolta facevano parte delle sue mura di difesa. Molte case degli O. militari ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] Moyen Age aux Lumières, Paris 1982, pp. 81-91; C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medievo, Torino 1983; G. Limido, Il ciclo dei vizi e delle virtù nel castellodi Masnago, AC 73, 1985, pp. 385-404; P. Binski, The Painted Chamber ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] un castello, inviando al re una nuova ambasceria: non solo erano ancora vivi i ricordi delle disavventure di sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Castello, sia che l'Inquisizione si intromettesse nell'istruzione del suo processo; egli infatti, sosteneva, non si era ingerito in materie di nascita del principe Filippo di Borbone. Morì l'8 febbr. 1755 nella città partenopea. Aveva fatto testamento ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . con l'ambiente riformatore milanese: assecondando una richiesta del clero e dei fedeli di quella città, G. rinviò a Milano, dopo averli fatti ordinare sacerdoti da Rodolfo, il vescovo succeduto al Mezzabarba, i chierici milanesi che si erano da lui ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] , suo fratello Taddeo e i quattro figli di questo a uscire dalla città e a raggiungere Fiumicino, dove una nave li di Aix e si fece costruire a Puyricard un magnifico castello. Li arredò con mobili, quadri e arazzi preziosi non tralasciando di ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Castello, Biblioteca del Capitolo metropolitano, N XXIII), originariamente si componeva del De origine beati Clementis, di Salmon, Les manuscrits liturgiques latins de la Bibliothèque Vaticane, IV, Città del Vaticano 1971, p. 81 n. 242; H. Hoffmann, ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...