ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] della Rovere, prendere tempestive misure in accordo con l'esercito pontificio; preferì rifugiarsi dapprima nel castellodi Porta Galliera e poi abbandonare la città per Castel del Rio (21 maggio 1511). Fuggito il legato, i Bolognesi aprirono le porte ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] insegnarsi dalli curati nelle loro parrocchie a' fanciulli della cittàdi Lucca e sua diocesi, edito a Lucca nel 1574 ricorsi di religiosi e laici - tra cui Diomede Carafa, che vantava diritti di patronato sul convento di S. Giacomo nel castellodi ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] che implora la Vergine per la cittàdi Sarzana, è oggi conservato nella parrocchiale suburbana di S. Lazzaro (Neri, 1876, di riferimento imprescindibile per i giovani genovesi che intendevano dedicarsi alla pittura: vi transitarono Valerio Castello ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] ai canonici della cattedrale di S. Pietro in Mantova metà del castello, della corte e della pieve di San Pietro in sacra, I, Venetiis 1717, col. 863; F. Amadei, Cronaca universale della cittàdi Mantova, Mantova 1737-1755, pp. 193, 210; C. D'Arco, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] di Spoleto.
Nel 1354 il D. partecipò all'assedio e fu presente alla capitolazione del castellodi Collepino di Ibid., Manoscritti, 421: P. Monaldi, Historia delle famiglie della cittàdi Firenze e della nobiltà dei fiorentini, cc.56v, 194v-195r; ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] decisioni dei Milanesi, ma, dopo una sola notte, si allontanò per salire al castellodi Brebbia, non lontano da Varese. Fu più tardi richiamato in città da una delegazione di Milanesi scelti tra le diverse classi sociali e coronò Corrado il 29 giugno ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] circa tre anni, quando lo sposo fuggiasco ricomparve e pretendeva di riprendersi la moglie, che non era vincolata da voti in , ibid., 1843, p. 69; F. Fantozzi, Pianta geometrica della cittàdi Firenze, Firenze 1843, pp. 138 s., 221; E. Viviani della ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] -de-Consolation. In perfetto accordo con la municipalità di Béziers, il 27 nov. 1645 installò nell'ospedale maggiore della città i religiosi della Charité de Notre-Dame. Fece ricostruire il castellodi Lignan, che apparteneva alla mensa vescovile ed ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] dans la chronique d'Albert de Castello, in Archivum Fratrum Praedic., XXX (1960), p. 289, n. 252; S. Orlandi, Bibliogr. antoniniana, Città del Vaticano 1961, p. 330; C. Piana, Ricerche su le università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] avrebbe dovuto fare: proseguire per la Germania. Si fermò nel castellodi Matilde, a Canossa, nel Reggiano, quasi ad attendere il " Roma si perpetrava uno dei più selvaggi saccheggi che la città in tanti secoli avesse subito, a opera dei "liberatori ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...