BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] all'affermarsi del predominio visconteo sulla città, il B. scelse a sua residenza il castello della Mattarella, ove abitò continuativamente dal 1320; mantenutosi fedele a Giovanni XXII durante la calata, di Ludovico il Bavaro (accanto a quest ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] quando il 15 dic. 1417 Martino V - benché Marco non avesse raggiunto la prescritta età di 30 anni - lo aveva promosso vescovo diCastello, diocesi che corrispondeva alla cittàdi Venezia. Marco morì appena un anno dopo la stesura del suo testamento ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] a Venezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovo diCastello) risulta che il Dominici nel 1368 aveva 24 anni mesi dell'anno, nel 1379 il D. si trovava in quella città accanto a Caterina, e vi rimase fino al giugno, come ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] si presentava dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro diCastello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi di un gruppo di collaboratori di prim'ordine. Innanzitutto il vicario generale ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] del Taro e strapparono al marchese alcuni castelli.
Le pericolose conseguenze di questa guerra che, minacciando l'instabile equilibrio su cui si fondava la "concordia" fra le città lombarde, rischiava di coinvolgere in un generale conflitto tutte le ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] non "abbia commercio con altri" se non tramite "il tenente dicastello", sì che, per suo conto, "non parli ad alcuno". "ha fatto il suo domicilio in regno, con esser stato priore nella cittàdi Salerno". Col che, considera il "fiscale", il F. "s'è ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] l'8 genn. 1456 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro diCastello.
Il culto laurenziano, già presente in nuce negli ultimi anni di vita, si diffuse ben presto in città, come attestano le raffigurazioni celebrative subito commissionate ai Bellini ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] all'età di quattordici anni tentò di farsi accogliere nel convento domenicano genovese di S. Maria diCastello, incontrando però devono, inoltre, ricordare le notizie sulle figure culturali di spicco della città, specie per il XV e XVI secolo. Alle ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] ed altre località: oltre a quelle già menzionate anche San Vito al Tagliamento, Portogruaro, Ragogna, il castellodi Soffumbergo, e inoltre la cittàdi Monfalcone al confine orientale, Muggia e Buie in Istria. Nel maggio-giugno 1398 il C. organizzò ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] di S. Maria dell'Umiltà (1230), chiesa del castellodi Samoggia (1230), S. Giacomo di Castel Leone (1230), chiesa e monastero delle clarisse di ed arcivescovi di Bologna, Bologna 1787, pp. 47 ss.; G. Guidicini, Cose notabili della cittàdi Bologna, I ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...