CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] di Spoleto: l'arcivescovo concesse alla cittàdi Narni, in considerazione dei suoi fedeli servizi, il territorio di Terni con il consenso di C., legato nel ducato di accordi relativi alla consegna di piazzeforti e dicastelli e nella datazione dei ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] Barisone e scelto come rappresentante degli interessi della cittàdi fronte a Callisto II nella vertenza tra Genova e de liberatione civitatum Orientis, C.descrive la conquista del castellodi Margat, in Siria, compiuta nel 1140da Rainaldo le Mazoir ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] concesse ad Enrico l'investitura di tutti i castelli da lui detenuti, in cambio del giuramento di fedeltà.
Scoppiata nel 1337 la flotta francese, forte di cinquanta galere, compì un colpo di mano contro la città inglese di Southampton. In un primo ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] data imprecisata.
Le truppe del re occuparono il castellodi Melfi e tutti gli altri luoghi fortificati dello Stato restituzione, col titolo di conte, di una parte dei beni paterni.
Fonti e Bibl.: Diario della cittàdi Roma... di Antonio de Vasco, ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] 000 uomini egli riuscì ad isolare completamente la città ed infine, il 13 nov. 1359, la costrinse alla resa.
L'anno successivo cominciarono i lavori di ricostruzione del castello pavese, lavori di cui, secondo la tradizione popolare, il D. fu in gran ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] un alleggerimento delle condizioni di detenzione del figlio, rinchiuso nel castellodi Loches. Il soggiorno di L. I in Francia riuscì a ottenere l'omaggio degli abitanti di Friburgo, minacciati dalla cittàdi Berna e non più sostenuti (10 giugno ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Messina, Siracusa e il castellodi Catania rimanevano fedeli agli Aragonesi, la rivolta divampò di nuovo. Sotto la direzione animatrice di Enrico Chiaramonte si sollevarono la cittàdi Palermo e tutta la valle di Mazara; Catania fece altrettanto ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] di Innocenzo III nel 1213, al quale ella restituì nel 1213 il possesso del castellodi Calatabiano, alienato alla Chiesa di del 1222 dispose il trasferimento del monastero di S. Domenico nella cittàdi Siracusa e predispose i mezzi per la nuova ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] tutte le fortezze che possedeva nel Regno, tra cui anche il castellodi Salerno.
Dopo la definitiva vittoria di Federico II, e il suo rientro nel Regno di Sicilia nel 1220, la cittàdi Salerno si schierò con decisione dalla sua parte. L'imperatore ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] della coppia ducale era il castellodi Pavia; lì B. trascorse la maggior parte degli otto anni di matrimonio insieme con i suoi figli. Galeazzo continuò a manifestarle la sua stima e gratitudine assegnandole nel 1470 la cittàdi Novara e nel 1474 le ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...