GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] G. ottenne la dedizione della cittàdi Ivrea, il Comune di Vercelli lo sollecitò per contro a -264, 303, 316, 323 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castellodi Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, II, Milano 1883, pp ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Chronicon siculum la regina l'11 maggio 1376 concesse al marito la contea di Acerra, la cittàdi Teano e alcuni castelli nel Regno, mentre, a quel che pare, lo investì del principato di Taranto solo nel 1380.
Le trattative in corso per giungere a una ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] per l'applicazione delle clausole di pace e la restituzione di alcuni castelli. Nel frattempo il D., 114, 117, 119, 127 s., 130, 132, 144; P. Zagata, Cronica della cittàdi Verona, a cura di G.B. Biancolini, I, Verona 1745, pp. 81, 93-98; II, 1, ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] forse di distogliere L. dalle pene di quell'abbandono, il papa le affidò l'incarico di governare le cittàdi Foligno papa approvò infine il contratto di matrimonio che, steso in Vaticano il 26 agosto, fu firmato nel castellodi Belfiore a Ferrara il ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] i difensori del castellodi Ostia; il che gli era valso l'acquisto di Grottaferrata.
Mentre Carlo due spediz. milit. di. Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 203, 211; S. Infessura, Diario della cittàdi Roma, a cura di O. Tomasini, Roma ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] del Castiglione e di Valerio Castello, ambedue presenti nell'oratorio.
In questa fase di attività dei D artistico-archeologico-industriale, Genova 1868, p. 64; F. Alizeri, Guida... per la cittàdi Genova, I,Genova 1875, pp. 61, 65, 78, 133, 142, 144, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] la pace ai Veneziani e ai Fiorentini, cedendo loro alcune città e castelli, ma confermando il proprio potere su Verona, Vicenza, Parma e Lucca. Inoltre, nell'articolo settimo del trattato di pace con Venezia e Firenze del 24 genn. 1339 Mastino ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] a Manfredi la dote se C. fosse morta senza figli. Come dotario sarebbero stati assegnati a C. la cittàdi Girona e il castellodi Cottliure. Nel caso che Pietro le fosse premorto, C. avrebbe esercitato la reggenza fino al ventesimo anno dei ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] del conflitto l'operato di F. sembrò ancora assumere i contorni del tirocinio: la conquista del castellodi Pescocostanzo, sua impresa Calabria, acquistando subito la cittàdi Reggio, per poi dirigersi verso la piana di Taurianova. Giunto però presso ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] sesto, infatti, è ricordata la perdita, da parte dei Visconti, delle varie città dell'Italia settentrionale, tanto che ai figli di Gian Galeazzo rimane "solamente il Castello dentro le mura di Milano, e fuori d'esso non si sarebbero fidati". Il libro ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...