DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] diCastello, viene ricordato presente all'elezione di una Viola a badessa di S. Biagio della Giudecca. In una lettera di , chiese che le autorità della Repubblica espellessero dalla città il conte siciliano Giovanni Chiaramonte il Giovane ma senza ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sua lunga e affettuosa consuetudine con quella città umbra, di cui il fratello Roffredo (1283-84) e quindi egli stesso (1297) vennero eletti podestà. Presso Todi gli appartenne il piccolo castellodi Sismano, forse lasciatogli dallo zio vescovo. Può ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Nel maggio 1572 lo nominò castellanodi Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la in corrispondenza di essa, di una nuova via d'accesso alla città (l'attuale via Appia Nuova); l'apertura di due strade ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] un castello, inviando al re una nuova ambasceria: non solo erano ancora vivi i ricordi delle disavventure di sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Castello, Biblioteca del Capitolo metropolitano, N XXIII), originariamente si componeva del De origine beati Clementis, di Salmon, Les manuscrits liturgiques latins de la Bibliothèque Vaticane, IV, Città del Vaticano 1971, p. 81 n. 242; H. Hoffmann, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il divieto reale di accogliere rifugiati ugonotti.
Durante il soggiorno nel castellodi Montargis Laura partorì scudi d'oro del sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d'oro pistoletti).
Nel ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castellodi Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] trasferimento del consesso in una città fuori dal territorio dell'Impero. Il consenso di Paolo III arrivò una settimana 'avesse avvelenato.
Nel luglio 1552 il M. ospitò nel castellodi Bressanone un provato Carlo V proveniente da Villach, dove era ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Il suo soggiorno preferito in questi anni fu il castellodi Giaggiolo.
Nel gennaio 1635 lasciò la Romagna e du Saint-Siège, Città del Vaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti del processo di Galileo Galilei, Città del Vaticano 1984, pp ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] esitò a dissociarsi dalle scelte del reggimento cittadino su questioni rilevanti come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, le feste.
Nel settembre del 1686 il Pignatelli ricevette ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] fare scorrerie dai castellidi Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le due rocche, nel giro di due mesi, si , pp. 267 s.; S. Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim; ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...