L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] .) e dalla fase b del livello I (1800-1730 a.C.).
L'ultimo palazzo (liv. 7, corrispondente al liv. Ib del kārum) sulla cittadella aveva un muro di cinta di 110 × 120 m e stanze raggruppate attorno a una corte centrale, secondo una pianta nuova che si ...
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SARDI, Cesare Giuseppe
Renzo Sabbatini
– Figlio di Bartolomeo e di Maria Benedetta di Giacomo Cittadella, nacque a Lucca, cadetto del gemello Giovanni, il 19 aprile 1777 e fu battezzato in S. Giovanni.
Dei [...] la reggenza della madre Maria Luisa di Borbone-Spagna (1815-47), Sardi si recò a Parigi in compagnia di Giacomo Cittadella per perorare – in un primo momento in maniera informale – la causa del ripristino del passato governo repubblicano. Il 4 maggio ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] S. Bartolo o Bartolomeo, nell'immeffiata, periferia di Ferrara, diede ad "Andrea a Vegetibus" un pezzo di terra "in Laguscello" (Cittadella, 1868, p. 644).
Oltre ai lavori sopra ricordati, il Fava e il SalIni (1950, pp. 157 s., 179) attribuiscono al ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] Tommaso d'Aquino, l'Eterno in quella dei Santi domenicani e il Trionfo dellaChiesa nella cappella di S. Pio V, per la quale Cittadella (p. 237) ricordava che il G. aveva rifatto il quadro d'altare, raffigurante S. Pio V in ginocchio con il Bambino e ...
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GAROFALO, Benvenuto Tisi, detto il
Luigi Magnani
Pittore, detto il G. dal paese d'origine di suo padre (nel Polesine di Rovigo), nacque probabilmente a Ferrara nel 1481, vi morì il 6 luglio 1559. Il [...] momento più felice e più ispirato del G., non lontana dagli affreschi del Seminario ferrarese (circa 1517).
Bibl.: L. N. Cittadella, B. T. da G., pittore ferrarese del sec. XVI, Ferrara 1872; Gronau, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO
E. De miro
SERRA ORLANDO (v. vol. VII, p. 215).
La cittadella. - L'esplorazione della cittadella sita nella città greca arcaica ha portato nuovi [...] in tomba a camera, databili tra il terzo venticinquennio del VI e i primi anni del V sec. a.C.
Prospiciente alla cittadella è la contrada S. Francesco che occupa l'estremità S della collina di S. O., articolata in terrazzamenti dominanti l'ampia gola ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] . Nella seconda metà del XIV e nel XV secolo T. era una delle città più importanti dell'impero timuride; furono ricostruiti la cittadella e il ponte sull'Amu Darya. Agli inizi del XVI secolo T. entrò a far parte del regno degli Shaybanidi; le lotte ...
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L'antica Ebŏra Cerealis, cittadella di Sertorio, la Liberalitas Iulia di Cesare: città del Portogallo, nell'antica provincia di Alemtejo. Ha 16.148 ab. (1920) ed è capoluogo di distretto (7400 kmq., 153 [...] mila ab., densità 21, la più scarsa dei distretti della repubblica). È pure sede arcivescovile, ed ha per diocesi suffraganee Beja e Faro. È stazione ferroviaria sulla linea Lisbona-Évora-Estremoz-Villa ...
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BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] , qualificando il B. "poco più d'un verniciatore", attribuiva l'opera a G. B. Benvenuti (I, p. 167 nota), mentre C. Cittadella (1782) l'attribuiva dubitativamente a D. Panetti. Nello stesso anno, e ancora nel 1506, il B. lavorò per Ferrante d'Este ...
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Generale còrso (Ajaccio 1752 - ivi 1818). Partecipò alla campagna d'Italia del 1796-97; nel 1799 difese la cittadella di Torino contro gli Austriaci. Nel 1803 passò nell'esercito del Regno italico della [...] cui fanteria fu ispettore generale. Fedele a Napoleone anche durante i cento giorni, fu destituito dopo la sua definitiva sconfitta ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...