BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] , stabilito che l'insurrezione dovesse scoppiare in concomitanza con l'offensiva francese del 1794, prevedeva l'occupazione della cittadella, la cattura del re, la proclamazione della repubblica e, per l'esplicita insistenza del B., la soppressione ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] III a conferirgli il titolo di conte di Exilles (2 marzo 1742). Il nome del B. è inoltre legato alla storia della cittadella di Alessandria, iniziata nel 1728 sulle rovine del borgo di Borgoglio antistante alla città. Fu il B. a suggerire la scelta ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] (Trieste 1930). Perciò il G., pur avendo compiuto i suoi studi alla Normale di Pisa, che allora era considerata la cittadella dell'idealismo, non fu mai idealista, anzi, discutendo la sua tesi di perfezionamento con Giovanni Gentile, espresse il suo ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] dalla Società d'incoraggiamento per l'agricoltura, importante istituzione scientifica di indirizzo liberale presieduta dal conte A. Cittadella Vigodarzere e poi da F. Cavalli. Di carattere storico-geografico è l'impegnativo studio in quattro volumi ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] ripresero il sopravvento in città e il C. vi rientrò il 23 maggio da Cittareale "con granne onore e triunfo". La cittadella restava, però, nelle mani delle truppe regie. Il C. concluse un accordo con i rappresentanti di Giovanna II cui seguì un ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] comportamenti irreligiosi, di risse e intrighi amorosi (lettere del 22 agosto, 5 settembre e 28 novembre 1697). Imprigionato nella cittadella di Modena, il 3 giugno 1698 fu trasferito nella fortezza di Rubiera, da dove inviò al duca alcune lettere di ...
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MARSCIANO, Antonio
Sergio Mantovani
da. – Figlio di Ranuccio Bulgarelli conte di Marsciano e di Angela di Beccarino da Leonessa, nacque a Migliano di Marsciano, in Umbria, il 20 dic. 1429.
Cresciuto [...] i suoi uomini furono temporaneamente dislocati nelle vicinanze. Alla fine dell’anno seguente gli fu comandato di trasferirsi nella cittadella di Verona, mal custodita, dove visse nel decennio successivo. Nella primavera del 1478 il M. dovette recarsi ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] di successione di Mantova e del Monferrato, a partire dall’aprile del 1613. Insignito del grado di comandante della cittadella di Asti, divenne presto l’uomo di punta del sistema difensivo locale attrezzato contro la piazza spagnola di Alessandria ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] cappelle "che formano crociera presso il presbiterio aggiungendo un nuovo muro al vecchio a sostegno delle nuove volte" (L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, I,Ferrara 1868, p. 112; la crociera fu poi trasformata da F. Muzzarelli nel 1712-18 ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] a Firenze, a Pisa e infine a Lucca, e in seguito ritornò nella città lagunare, per poi recarsi ad Asolo, a Cittadella, a Verona e a Vicenza. A Firenze, verosimilmente all'inizio del 1550, si avvicinò a concezioni religiose più radicali, dopo aver ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...