AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] . Maggior successo ebbe nel 1656-57, quando trattò con il Mazzarino la restituzione da parte dei Francesi al duca della cittadella di Torino. Il Mazzarino, ben disposto anche da un intervento precedente di Francesco d'Este e da un cospicuo regalo ...
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BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordine dei cappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] di vita francescana dei frati cappuccini della Provincia veneta (1535-1935), Padova 1936, pp. 31, 107; P. Giovanni Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei FF. Min. Cappuccini della Prov. di Venezia (1535-1939), Padova 1944, pp.. 53-55; P. Melchior a ...
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ALESSANDRO da Parma
Augusta Bubani
Orafo, attivo a Padova tra il sec. XIV e il XV; nel 1410 era a Ferrara insieme al figlio Pietro. A Padova ha lasciato diverse opere, alcune documentate e datate, altre [...] nella basilica di S. Antonio.
Bibl.: B. Gonzati, La Basilica di S. Antonio,Padova 1853, I, pp. 196, 220; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, pp. 178, 686; E. Scarabelli-Zunti, Memorie e doc. di Belle arti parmigiane,I (1050 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Bernardino di Martino Buonvisi, Pompeo di Niccolò Diodati (per la metà dell'eredità del padre) e Baldassarre Cittadella. Dal gruppo degli amministratori erano usciti Giuliano Calandrini e Benedetto Buonvisi cui era subentrato Lorenzo Buonvisi. Erano ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] 604, 608 nn. 1844, 1864).
Nel 1554, per volontà del duca Ercole, ebbe l’incarico di maestro della zecca di Ferrara (Cittadella, 1864; portano la ‘P’ alcune monete del 1558 e 1559; Corpus nummorum, 1927), città in cui si sarebbe stabilito per un paio ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] . Pisa), Milano 1995, pp. 106-111; A. Ballarin, Dosso Dossi. La pittura a Ferrara negli anni del Ducato di Alfonso I, I-II, Cittadella 1994-95, ad ind.; V. Romani, N. P., ibid, I, 1995, pp. 218-225 (catalogo delle opere ferraresi di N.); E. Sambo, N ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] , IV (1997), pp. 27-48; V. Romani, Per Bastianino. Le pale di San Paolo e un “Libro” di disegni del Castello Sforzesco, Cittadella 2001, pp. 22 s.; M.L. Menegatti, Documenti per la storia dei camerini di Alfonso I (1471-1634). Regesto generale, in Il ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , che si conserva nell'Arch. prov. dei cappuccini a Venezia-Mestre (n. 743 dell'elenco di padre Giovanni Crisostomo da Cittadella). Nel 1802 a Venezia usci postuma l'ultima opera di F., Pezzi di riflessione ed istruzioni intorno all'uso ingiusto del ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] si tratta di pagamenti per disegni e ornati di cui non resta altra memoria. Il 24 dicembre un altro documento lo definisce quondam (Cittadella, p. 14): il L. quindi morì tra l'ottobre e il dicembre del 1548.
Fonti e Bibl.: T. Bianchi (de' Lancillotti ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] Bologna 1881, p. 12; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 404; L.N. Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche relative a Ferrara ricavate da documenti, I, Ferrara 1868, p. 60; M. Caffi, Dei Canozzi o ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...