CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] - il C. assumeva l'incarico di capitano generale della squadra navale dei cavalieri, cominciando col dare l'assalto alla cittadella di Hāmâmat. Sfuggendo alla controffensiva dei rinforzi barbareschi giunti da Tunisi, il C. riportò a Malta un buon ...
Leggi Tutto
BRISIGHELLA, Carlo
Giacomo Bargellesi
Figlio di Girolamo e di una Lucrezia, nipote del pittore C. Bonone, si ritiene nato qualche anno prima della morte di questo (1632) che, vecchio e infermo, era [...] , pp. 173, 175-177, 207; G. Guarini, Suppl.a F. Borsetti,Ad Ferrariensis Gymnasii Historiam, Bologna 1741, IV, p.113; C. Cittadella; Cat. istor. de' pittori e scultori ferraresi, Ferrara 1783, III, pp. 115, 183 s.; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il 13 agosto, poi l'11 e il 20 settembre in "nomine d. Antonii". Nel 1511 entrambi i Giamberti risultano impegnati nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione di Niccolò Machiavelli. Alla fine dell'agosto 1511 il G. era a Montepulciano per ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Basta. Appena arruolato e nominato alfiere, partì per Messina, dove era stanziato il suo reggimento, impegnato nell’assedio della cittadella e del Forte Gonzaga, in quel momento ancora in mano agli imperiali asburgici. Partecipò così a una delle fasi ...
Leggi Tutto
SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] di relazioni con gli esponenti del mondo liberale padovano, tra cui Antonio Tolomei, Eugenio Fuà e il conte Giovanni Cittadella. Sposò la figlia di Carlo Zambardi, presidente del Comitato di pubblica vigilanza sotto Daniele Manin, dalla quale ebbe ...
Leggi Tutto
TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] da parte delle truppe asburgiche, Turazza si recò a Cittadella dal generale Giovanni Durando per cercare soccorsi. Al ritorno veneta. Fu amico di figure quali Andrea Cittadella Vigodarzere, Ferdinando Cavalli, Giovanni Battista Mugna, Francesco ...
Leggi Tutto
SACCUCCI, Conte
Ferdinando Treggiari
Stefania Zucchini
– Figlio di Sacco di Gerardo (Conte ser Sacchi /Conte domini Sacci Gerardi / Contes de Perusio), nacque presumibilmente a Perugia intorno agli [...] , che nel 1389 passerà interamente in suo possesso. Nello stesso anno insieme ai figli acquistò dal Comune alcune case della Cittadella, nome con cui era chiamata la fortezza fatta erigere nel 1371 da Gherardo du Puy nel quartiere di Porta Sole e ...
Leggi Tutto
THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] del Theti per la città di Yvar (Érsekújvár) in Ungheria (oggi Nové Zámky in Slovacchia) e per la cittadella di Anversa, nelle quali egli applica il suo secondo nuovo sistema di fortificazione.
Punto culminante della sua concezione architettonica ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] nome dell'imperatore, spodestando Alberto Pio, colpevole di aver parteggiato per i Francesi. Genti fedeli al Pio tennero però la cittadella di Reggio fino al 13 agosto e la notte del 31 duecento fanti e venti cavalli comandati da Sigismondo Santi e ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] Medici una convenzione, ratificata il 28 dopo l'assenso del governo napoletano. La città era ceduta a Garibaldi e la cittadella con alcuni forti rimaneva in mano ai borbonici. Il C. otteneva inoltre di poter inviare sul continente buona parte delle ...
Leggi Tutto
cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...