CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] Nel 1392-93, risiedendo il papa a Perugia, al C. fu affidata la difesa del contado come castellano della cittadella di Castiglione presso Chiusi, come podestà di Gualdo Tadino, oppure, più genericamente, con il conferimento di funzioni militari, come ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] non ebbe più seguito e il 28 ottobre venne arrestato e rinchiuso nelle carceri di Palermo. Nel febbraio 1821 fu trasferito nella cittadella di Messina, dove rimase per circa due anni. E poiché fu scoperta una sua relazione epistolare, che fu ritenuta ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] , quando i Francesi tentarono di occupare la città di Vercelli, il B., con tutta la gente che poté radunare, tenne la cittadella e non permise che cadesse in mano dei nemici.
Nel 1560 tuttavia egli reclamava per sé anche la carica di castellano della ...
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CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] di disegno geodetico e di fortificazioni. Continuava nel frattempo a dirigere le opere di fortificazione in corso nella cittadella di Modena, fra cui in particolare la torre quadrata a difesa dell'ingresso verso la città, poi parzialmente ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] trovano più notizie dello Hucher né del B., che forse morì in quell'anno o nel successivo.
Bibl.: L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 481; Id., Documenti riguardanti... Ferrara, Ferrara 1868, p. 302; G. Agnelli, La stampa ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] riuscì a B., ma la sua signoria fu in un primo tempo tutt'altro che sicura, dato che all'interno della città la cittadella restava ancora in mano turca, mentre già dal 5 giugno all'esterno Karbuqâ iniziava un duro assedio. B. appare ora come il capo ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] dei cittadini, ancora animati da un vivacissimo spirito antifiorentino; l'unica difficoltà sarebbe stata l'espugnazione della cittadella: il B. dichiarò che non gli pareva strettamente necessaria; ad ogni buon conto riteneva che "facilmente Vincenzo ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] e in effetti dette la sua parola pochi mesi più tardi; ma nel frattempo gli era stata data in cambio la cittadella di Caen e il titolo di luogotenente-governatore di Normandia, come prova dell'ininterrotto favore reale. Egli offrì 600.000 libbre ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , I, p. 56; Barbieri-Saccardo, 1976, pp. 142, 220) e Giovanni Cozza (Puppi, 1968, p. 134), il Cittadella (P. Rossi, Il pittore vicentino Bartolomeo Cittadella, in Odeo Olimpico, VII[1969], pp. 51-91), e più tardi fino al medio Settecento, Costantino ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] VI di Savoia gli inviò in dono un destriero del valore di ben 1000 fiorini.
A Visconti si deve la costruzione della cittadella di Piacenza, del castello di Porta Giovia a Milano e di quello di Pavia, che dal 1365 divenne la sua residenza stabile ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...