CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] 1766, pp. 312, 321; F. S. Dondi dall'Orologio, Serie cronol.-istorica dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 56; G. Cittadella, Storia della dominaz. carrarese in Padova, II, Padova 1842, p. 583; N. Palma, Storia eccles. e civile della regione più ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] . Estense, Archivio familiare Ariosto, f. 22; Autografoteca Campori, f. Ghirlanda Girolamo; Ferrara, Bibl. comunale Ariostea, Raccolta Cittadella (Fondo Autografi), n. 1334; A. Nozzolini, Rime, Lucca 1560, pp. 154, 162; Dialogo del flusso e reflusso ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] allievo. Costretto a cercare fortuna in provincia, Tintoretto si aggregò prima ai muratori incaricati di restaurare il duomo di Cittadella, nel Padovano, poi a quei pittori di «minor fortuna» che dipingevano «le banche» sotto le arcate di piazza S ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , rompendo la linea Asti-Moncalvo-Casale-Valenza tenuta dai Francesi, di correre a difendere, scaduto l'armistizio, la cittadella di Alessandria, la più esposta alle rappresaglie nemiche. Il 3 marzo, dinanzi al testo francese d'un armistizio ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] una volta erano le circostanze concrete a muovere la penna del Siculo. Nel dicembre del 1548 era morto a Cittadella il giurista Francesco Spiera: convertitosi al calvinismo, Spiera aveva abiurato ed era perciò morto dalla disperazione di non essere ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] .
La conquista di Tiro, facilitata dall’appoggio dei veneziani residenti in città, fu rapida (solo 3 giorni), e anche la ‘cittadella’ (‘castrum civitatis’) fu presa dopo 28 giorni di assedio. Ma Alice non mantenne le promesse fatte: tergiversò e poi ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] pontificio Géraud Dupuy, quando questi, a dicembre, si trovò costretto, in seguito alla rivolta dei Perugini, ad asserragliarsi nella cittadella di Porta Sole. Solo all'inizio del 1376 il L., insieme con le sue schiere, poté uscire dalla città; a ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] al F., qualificato come benefattore della Repubblica in una lettera del 4 sett. 1405, relativa alla conquista della cittadella pisana da parte delle truppe fiorentine. Ma il partito avignonese non riusci a sfruttare questa situazione favorevole. L ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] – ormai padroni della situazione e decisi a liquidare i Savoia – Vittorio Emanuele prima si oppose alla consegna della cittadella di Torino, poi intimò a Carlo Emanuele IV la resistenza contro l’imposizione del Direttorio alla rinuncia delle province ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] , a riconoscimento dell'opera prestata in Oriente, gli donò, con un'apposita legge, un terreno demaniale sugli spalti della demolita cittadella di Torino, per la costruzione di una casa. Il F., con l'acquisto di un terreno contiguo, poté così erigere ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...