DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] città greca: la piazza pubblica, la cui posizione è nota, oltre probabilmente ad un teatro e ad un palazzo o cittadella. Una seconda strada a colonnati collegava la piazza dell'edificio più importante della città, il tempio di luppiter Damascenus ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] e di costruzioni poligonali si trovano lungo la strada che porta al centro dell'acropoli. Sulla spianata della collina era la cittadella e il Foro.
Continuamente in lotta con Cnosso (Diod., xvi, 62), L. fu totalmente distrutta una prima volta nel 220 ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] al-Sirr, bāb al-Ṭūb e bāb Ligiš, secondo Yaqut [XII-XIII sec.] in tufo e marmo con copertura a cupola), della cittadella (nell'articolo del 1954 al-Diwahgi analizza gli stadi di evoluzione della fortezza), di alcune moschee (la Ǧāmi῾ al-Kabīr di al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] è caratterizzare con precisione, nell'ambito dell'edilizia del potere, la funzione del Tall-i Takht, una vera e propria cittadella che domina il settore settentrionale del sito e che presenta una fase in muratura di pietra dell'epoca di Ciro il ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] affreschi, descritti dall'ambasciatore polacco Marcin Broniewski alla metà del sec. 16° (Marcenaro, 1993, p. 69). Parte della cittadella di Theodoros - come i siti fortificati di Kyz-Kermen, Čufut-Kale, Tepe-Kermen, Bakla e Sjuren' - è parzialmente ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (Κοζάνι)
L. Beschi
Centro moderno della Macedonia occidentale, all'incrocio delle vie di comunicazione tra la Macedonia e l'Epiro e tra la Macedonia e la Tessaglia. [...] -romani ci testimoniano culti di Zeus Kronìdes e di Eracle Propölaios e pochi resti di muri sono riferibili alla cinta della cittadella (resti di NE) e delle case di abitazione (resti di SO). Varî documenti di età romana (epigrafi, ceramica, vetri ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] un tracciato interno, di fattura analoga al precedente e munito di una torre pentagonale, che individuerebbe la cittadella fortificata (Ortolani, 1988), alla cui sommità venne realizzata una struttura dalla planimetria irregolare posta a difesa del ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (Colonia Octavanorum Pacensis Classica Forum Iulii)
F. Benoît
Antica città portuale della Garna Narbonense, che non sembra essere stata utilizzata dalla Marsiglia [...] canale di derivazione dell'Argens serviva di scarico per impedirne l'interramento. Era circondato da una cinta di mura e protetto da due cittadelle: a N-E la "Piattaforma" col Praetorium e il colle Saint-Antoine a S-O. L'entrata del porto, larga 8o m ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] essere interpretato come uno dei nomi della città o piuttosto come un settore fortificato. Per Strabone si tratterebbe della cittadella che si ergeva nel cuore della città, ma il dibattito resta aperto. Diodoro Siculo lascerebbe intendere l'esistenza ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] 1000 m di lato; l'andamento di questa cinta, che è ancora in parte seguito dal bastione medievale, si appoggiava sulla cittadella, sul luogo della quale sorse, in seguito, la bella costruzione araba che è tuttora conservata. Il tracciato delle strade ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...