CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] , gli artigiani e altri piccoli lavoratori raccolti nei quartieri popolari entro la stessa cinta delle mura: il Bastardo, Cittadella, Pelleria, e così pure nell'ellisse dell'Anfiteatro romano con le sue immediate adiacenze destinate al mercato. Non ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] attento della stampa piemontese e transalpina, in corrispondenza con personalità come N. Tommaseo, A. Vannucci e A. Cittadella-Vigodarzere, il F. lasciò testimonianze della sua ammirazione per la politica cavouriana in un diario manoscritto sulla ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] 6 dic. 1807 assunse il comando provvisorio; dal gennaio 1808 partecipò all'occupazione della Spagna, e il 29 febbraio occupò la cittadella di Barcellona. Il 30 giugno, agli ordini del generale P.-G. Duhesme, partecipò allo scontro del ponte di El-Rey ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] Cristo nella chiesa padovana di S. Tommaso dei Filippini (che presenta larghe aggiunte settecentesche di Francesco Zanoni di Cittadella); il Giuseppe ebreo che abbraccia il padre Giacobbe eseguito per il duomo di Montagnana; gli affreschi con Storie ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] , frenato dai tassativi ordini impartitigli dal Senato veneto, lasciò tuttavia il G. solo di fronte ai Turchi. La cittadella di Mitilene, difesa da 5000 soldati locali, 70 cavalieri di Rodi e 110 mercenari catalani, resistette eroicamente per due ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] quest'ottica guidò gli operai nel febbraio 1920 all'occupazione delle fabbriche a Sestri Ponente, tradizionale "cittadella rossa", non riuscendo a organizzare compiutamente i consigli operai.
Rinunciò temporaneamente (marzo-luglio 1920) alla carica ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] e scultore, presso la corte di Iacopo (III) Appiani, il G. realizzò, tra l'altro, la cappella della Madonna di Cittadella e le transenne del presbiterio all'interno di essa, nonché un fonte battesimale per la chiesa di S. Antimo.
Riferibile a questo ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] sipario..., Reggio Emilia 1857), fu probabilmente ispirato dal sipario dipinto nel 1814 da P. Minghetti per il teatro di Cittadella (M. Degani, in Il teatro... di ReggioEmilia, Reggio Emilia 1972, pp. 35-37; v. anche Mostra degli scenografi..., 1957 ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] il modesto catalogo delle opere di G. vanno aggiunti: una Madonna con Bambino conservata all'Istituto Bertolio di Cittadella (Padova), opera presumibilmente giovanile; due Ritratti virili, uno ai Musei civici di Padova, l'altro al Museo civico ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] , che assegnò un sussidio alla M. rimasta vedova. Questa, ospite forse fin dall'anno precedente del fratello Pandolfo a Cittadella, decise di trasferirsi con i figli a Napoli, nella patria di Caracciolo, il quale nel 1507 aveva espresso il desiderio ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...