FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] e sollecitare un adeguato armarnento delle truppe. Nella città occupata di Ferrara venne incaricato di sovrintendere alla cittadella e all'edificazione di un fortilizio militare a simboleggiare la supremazia temporale del pontefice. Non mancò di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] Battista Fregoso continuò ad operare contro i Viscontei nella Riviera orientale, dove si tentò anche di ottenere la cittadella di Chiavari, corrompendo il castellano; le trattative, però, furono troncate per intervento del duca di Milano, informato ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] al porto arabo; l'anno seguente venne organizzata con grande cura una potente flotta, che avrebbe dovuto assalire anche l'altra cittadella araba di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re di Castiglia. Proprio in quest'anno il D ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] rete fognaria di Casale e il completamento della cortina muraria di raccordo verso est del centro urbano con la cittadella militare iniziata nel 1590 secondo i disegni di Germanico Savorgnan e sotto la direzione di Bernardino Facciotto (Fochessati ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] minacce degli assedianti, decisero di darsi ai vincitori per accordo, mentre il C. si ritirava con i suoi uomini nella cittadella, da dove assisteva impotente al saccheggio dei Francesi, che non mantennero i patti. Poco dopo anche il C. capitolò ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] ma il C. volse con le sue bande verso Nord, conquistando Castiglione di Garfagnana senza però riuscire ad impadronirsi della cittadella. Nel settembre operava con i suoi armati nei pressi di Pietrasanta; l'11 dicembre ricevette l'ordine di consegnare ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] di un fedelissimo del G., Gabriele Cavasacchi, le truppe estensi entravano a Reggio, mentre il G. si rifugiava nella cittadella fortificata; non avendo modo di capovolgere la situazione e recuperare il controllo sulla città, si rivolse a Bernabò ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] truppe e riadattare le fortificazioni. Il G. aveva predisposto un progetto che prevedeva l'edificazione ex novo di una cittadella e l'abbattimento di parte dei bastioni già esistenti, cosa che avrebbe consentito di tenere la città sotto controllo da ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] (Canda, Anguillara Veneta, S. Martino di Venezze, Rovigo, Badia Polesine, Polesella) e nel Padovano (Montagnana, Cittadella, Piove di Sacco, Altichiero), Trevigiano (Monastier, Conegliano, Asolo), Vicentino (Noventa Vicentina) e Veronese; poi ancora ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] pontificio nell'Italia centrale.
Perugia non era stata ancora interamente pacificata e il C. proseguì la costruzione della cittadella iniziata da Pierre d'Estaing. Sembra che egli si alleasse allora ai Fiorentini e godesse dell'appoggio del cardinal ...
Leggi Tutto
cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...