BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] 39-50; G. Di Pietro,Illustrazione dei più conosciuti scrittori contemporanei siciliani..., Palermo 1878, pp. 270-72; P. Preitano,Biografie cittadine, Messina 1881, pp. 83-97; N. Castagna,Alcuni ricordi intorno a F. B., in Scritti inediti e rari di F ...
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MARINI, Andrea
Vittorio Mandelli
– Nacque nel 1523, verosimilmente a Mori (nei pressi di Trento), da Iacopo, secondo quanto riporta, senza indicare alcuna fonte, Todeschini. Poco attendibili peraltro [...] le ipotesi di F. Marini su parentele bresciane, e decisamente improbabili sono i prospettati legami con gli omonimi cittadini originari di Venezia del quasi coevo segretario del Collegio, Alvise.
Scarse le notizie certe per gli anni antecedenti al ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] nacque in Genova verso il 1480 da Teramo e Geronima Compagnano. Il padre, tra i cittadini più in vista della Repubblica (fu uno dei Sapienti del Comune e dei componenti il Consiglio dei Dodici Anziani nel 1502, officiale di Balìa ed infine Defensor ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] l'impegno e la competenza nella professione medica, il G. sulla fine del 1567 si scontrò con il Senato dell'Università cittadina, che aveva anche discusso la proposta di depennarlo dai ruoli per la sua difesa intransigente delle tesi calviniste e per ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] domini. Per il suo prestigio e la sua dottrina giuridica il G. fu scelto, il 21 apr. 1464, per redigere, con altri tre cittadini, i capitoli di dedizione di Genova al duca di Milano; cinque giorni dopo, poi, fu eletto priore di un apposito ufficio di ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] e dal Malvasia che lo ricorda - accanto al Gessi, al Cantarini, al Cittadini - come uno dei migliori seguaci di Guido Reni ("...bravo suo allievo..."; "...uno de' più copiosi allievi di sì gran maestro..."), aggiungendo che in molti casi il B. si ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] dei magistrati", nella carriera cioè di funzionario ch'era la tradizionale destinazione riservata ai cittadini veneti; in questa pratica d'affari e d'ufficio è probabile avesse messo insieme quell'esperienza che lo condusse a diventare (non sappiamo ...
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MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] breve ciclo di istruzione e a soli sette anni iniziò a lavorare come apprendista presso alcuni laboratori artigianali cittadini impegnati nelle lavorazioni di ferro e rame.
La diffusione di queste botteghe a Pistoia, se per un verso confermava l’ ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] tutti fecero in tempo e furono arrestati dagli Otto. Su loro indicazione l’11 settembre la Balia esiliò un buon numero di cittadini, con in testa coloro che erano già fuggiti. L’accusa era di attentato alla libertà e alla sicurezza della patria, ma ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] lavorato nel Supremo Tribunale di revisione e nel tribunale civile e correzionale cittadini, il 6 dic. 1859 ottenne nello stesso ateneo la I cattedra di codice civile.
Di idee liberali e unitarie, nel giugno 1859 il G. era stato segretario del ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...