BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] "in Firenze questo nuovo modo di governo era a molti insopportabile". Poco dopo, infatti, il 18 febbr. 1513, una dozzina di cittadini, tra cui il B., viene arrestata sotto l'accusa di voler uccidere Giuliano, Lorenzo e il cardinale Giulio. Le cose ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] e la concessione dei dazi sul vino e sulla macinazione dei grani al Comune, A. fu designato, insieme con altri quattro cittadini, a recarsi presso il re, ormai rientrato in Francia, per protestare per la revoca. Non sappiamo se egli passò al servizio ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] il gran cordone dell'Ordine mauriziano. Conclusi gli studi d'ingegneria, il figlio si interessò presto ai problemi amministrativi cittadini; nel 1884 si segnalò nell'organizzazione della Esposizione di Torino e sei anni dopo venne eletto al Consiglio ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] : nell'agosto un consilium boni status non toccò le sue prerogative, tanto che egli si trasferì, nel settembre 1396, col governo cittadino nel palazzo ch'era stato fino allora sede del vescovo. Segnò invece la fine della signoria dell'A. la venuta in ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , attestate nel 1406; le case nelle quali abitavano i vari ceppi, e che erano sparse per tutti, o quasi, i quartieri cittadini; i terreni già citati a Porta Romana e a Porta Vercellina (1398); la grossa proprietà di Lambrate, in località Mulini della ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] scritto di garanzia politica e il 9 giugno 1240 Gregorio IX inviò ai genovesi una bolla solenne, con la quale assicurava i cittadini che, in caso di pace tra la Chiesa e l’Impero, il papa avrebbe richiesto che fossero restituiti alla città tutti i ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] tendeva, già agli inizi, ad uscire dai limiti d'una stretta politica di parte, per raggiungere un più largo raggio di alleanze cittadine e per assumere a volta a volta il compito di mediare o di tagliare netto i rinnovatisi conflitti interni, così da ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] untore, in seguito alla denuncia di due donne che avevano dichiarato di averlo riconosciuto ungere alcune case della Vedra de’ Cittadini nelle ore antelucane del 21 giugno. Di persona Mora entrò dunque in scena quello stesso 26 giugno, quando gli ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] , edito da Ferretto. Si tratta di una lettera che l'imperatore Federico II di Svevia scrisse a tre cittadini genovesi affinché dirimessero la questione riguardante proprio il riconoscimento parentale del Malaspina. Nel documento questi è detto figlio ...
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STAMIRA
Massimo Giansante
– Vedova anconetana, protagonista di un episodio di eroismo durante l’assedio di Ancona del 1173. Rimangono del tutto oscuri la famiglia di origine e gli elementi biografici [...] (Grillo, 2014, pp. 171-175). Dopo alcuni mesi, non potendo rifornirsi di viveri né da terra né per mare, i cittadini anconetani iniziarono a soffrire per una grave penuria alimentare; all’inizio dell’autunno quindi gli imperiali sferrarono l’attacco ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...