MONTALDO, Battista
Riccardo Musso
– Figlio naturale del doge Leonardo e fratellastro di Antonio e Raffaele, nacque a Genova, probabilmente intorno al 1375.
Con i fratelli prese parte attiva alle vicende [...] Antonio aveva creato negli anni del suo dogato (1392-94), il M. si accollò soprattutto la gestione degli affari cittadini, che divenne di sua esclusiva competenza dopo che, morto Antonio, il fratello Raffaele incentrò le proprie attenzioni sulla ...
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GAMBACORTA, Buonaccorso (Coscio)
Franca Ragone
, Buonaccorso (Coscio). - Figlio di Vernaccio, nacque a Pisa non prima della fine degli anni Sessanta del XIII secolo; fu uomo politico di rilievo e mercante [...] del XIII secolo (già nel luglio 1228 un Buonaccorso Gambacorta «de populo Sancti Laurenti» sottoscriveva insieme con molti cittadini il giuramento di pace tra Pisa, Siena, Pistoia e Poggibonsi), a ricoprire la dignità dell’anzianato nel bimestre ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] artistica nella città natale alla scuola di Biagio Martini. Quindi, in qualità di decoratore, si diede ad affrescare case di privati cittadini fino a che, intorno al 1815, dipinse a Colorno, su una parete del palazzo ducale, un Omero che spiega l ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] al seguito dell'imperatore. La prima volta che abbiamo di nuovo notizia di lui dopo il suo ritorno lo troviamo unito a quei cittadini che, dopo la caduta del doge, avevano costituito la Compagnia detta di S. Michele al fine di impedire che le fazioni ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] testi in lingua volgare.
Erano queste le vie maestre dell'erudizione storica locale, che aveva avuto un secolo avanti in Celso Cittadini il suo massimo rappresentante, e che, sia pure con i limiti e gli arricchimenti di una singolare personalità, era ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] padre, un mercante di discreta fortuna, ma non tale da poter aspirare all'ascrizione al secondo ordine dei cittadini genovesi. A far opportunamente maturare la vocazione del C. per il sacerdozio cospirarono con indefesso impegno in molti: genitori ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] .
L’arrivo delle truppe francesi a Bologna nel giugno del 1796 segnò l’inizio dell’attività politica di Vicini. I cittadini di Cento lo nominarono loro rappresentante ai vari congressi delle città emiliane che poi, nel corso del congresso di Reggio ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] tra i magnati e dunque esclusa dalla Signoria (Martines, 1963, p. 108); ma ciò non inibiva i Rossi dagli uffici cittadini ordinari. Pertanto a partire dal 1° giugno 1385 Rossi ricevette il suo primo ufficio pubblico, la carica (semestrale) di ...
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RICCARDO da Venosa
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Venosa. – Nacque a Venosa, probabilmente nell’ultimo decennio del XII secolo. La maggior parte delle notizie a lui relative si ricavano dalla sua stessa [...] e di essere giudice; più specificamente, possiamo aggiungere che era giudice ad contractus, ovvero uno di quei magistrati cittadini che avevano il compito di conferire certezza all’azione giuridica, garantendone la fides insieme con i notai, e che ...
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SOLDO, Cristoforo
Marino Zabbia
da. – Nacque a Brescia, probabilmente nell’ultimo decennio del Trecento.
Tradizioni raccolte dall’erudizione locale vogliono che la sua famiglia provenisse dal contado [...] volte sino al 1448.
In quegli anni le pressioni milanesi su Brescia non si attenuarono; nel campo della gestione della difesa cittadina, Soldo aveva ormai maturato competenze tali da farlo eleggere savio di guerra a più riprese nel 1447, nel 1450 e ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...