Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] stava concedendo loro un’onorificenza, ma in realtà il suo scopo era di aumentare le sue entrate, in quanto i non-cittadini non dovevano pagare molte di queste tasse’ (D. Cassio, Historia Romana 78.9.4)».La cultura fascista, impregnata, come si è ...
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La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] e il crescente inquinamento ambientale. La retorica della “società armoniosa” aspirava a far coincidere i valori morali dei cittadini con gli obiettivi della nazione, e costituisce tuttora un mezzo per promuovere lo sviluppo sociale del popolo cinese ...
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Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] rispondere del proprio passato coloniale è evidente e gioca un ruolo centrale anche nel modellare la consapevolezza che i cittadini degli stati dell’Unione Europea hanno di questi eventi. Assistiamo, infatti, alla creazione di una sorta di gerarchia ...
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La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] meritocratica, che il sorteggio non sempre assicura. Quest’ultimo si rivela uno strumento adeguato in una società in cui i cittadini – o coloro che fanno parte della classe di governo.Per questo motivo e per la riduzione delle possibilità di ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] -statunitensi, ossia statunitensi di origine messicana, i quali a loro volta costituiscono poco più della metà di tutti i cittadini di origine latinoamericana, che superano i 60 milioni. In molte città meridionali lo spagnolo è la lingua che si ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] concessione di mutui agevolati per l’acquisto di un immobile adibito ad abitazione) ma anche di emancipazione e uguaglianza tra i cittadini; per cui non c’è da stupirsi che il reddito della popolazione araba sia minore di quello dei loro compatrioti ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] è invero assoluto, pieno e immediato. Particolare è inoltre l’art 4. In esso si postula un sostanziale ribaltamento del rapporto cittadino e immigrato. Non è più quest’ultimo infatti ad essere assimilato o spinto a conformarsi a un autoctono, ma al ...
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L’articolo si pone come obiettivo quello di analizzare la cosiddetta “cultura del dialogo” nell’ambito dell’Unione Europea, in riferimento ai meccanismi di rappresentanza che permettono lo sviluppo di [...] triloghi, che quindi si inseriscono nel quadro della “cultura del dialogo” sopra enunciata. Nonostante la percepita distanza tra i cittadini europei e le istituzioni, ci si chiede se è possibile instaurare un dialogo più attivo tra questi attori e si ...
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Nel diritto ateniese, comune quanto singolare era l'attribuzione di liturgie ai cittadini più o meno facoltosi, in occasione della quale, tuttavia, l'interessato poteva richiedere uno scambio di incarichi [...] con un concittadino più ricco. Da scambio di compiti si passava a scambio di patrimoni, ovvero antidosi, nel caso di un rifiuto da parte del secondo a raccogliere l'incarico. Si offrirà nell'articolo una ...
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Era il 1999 quando Alessandro Dal Lago scriveva un attento saggio a proposito di quella che, sul finire del secolo, era stata definita dalla stampa italiana come una «emergenza clandestini». Il saggio [...] della democrazia” in quegli anni, in una caccia allo straniero. Scriveva Dal Lago nell’introduzione: «l’umanità viene divisa in maggioranze di nazionali, cittadini dotati di diritti e di garanzie formali e in minoranze di stranieri illegittimi (non ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...
CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...