In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] città-stato dei greci, né alla civitas romana, la comunità dei cittadini che la abitano, e tantomeno all’urbs, lo spazio costruito. È molto di più. È l’archetipo del luogo dell’anima, la patria degli affetti, nella quale la baldanza guerriera di ...
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Sono da sempre grato a Carlo Calenda. Non fosse stato per lui, e il suo incorreggibile menevadismo, questa rubrica, che ormai si avvicina alla centocinquantesima puntata, non sarebbe mai nata.Per questo [...] questo post: «Mentre i pd-cinquestelle-finticivici-calendiani continuano a rappresentare Pescara come una città ferma, i cittadini vedono decine e decine di cantieri dovunque, osservano interventi attesi da decenni, tra scuole, asili nido, impianti ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] , personaggi illustri distintisi nel medesimo àmbito artistico, scientifico, politico, ecc.) impiegati nelle denominazioni di quartieri cittadini. Ciò vale sprattutto per il sistema odonimico di una città e rappresenta una terza tipologia, dopo ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] intende cambiare cognome «in quanto nel luogo in cui vive è ridicolo e vergognoso»; e così per un cittadino proveniente della stessa città sarda e residente nel Bergamasco. Cambiare questo cognome in Sardegna sarebbe quanto meno strano, considerata ...
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Le parole sono importanti«Le parole sono importanti». Lo urlava Nanni Moretti in una celebre scena del film Palombella rossa (1989), stanco del linguaggio della sua intervistatrice, un linguaggio da talk [...] nella stessa direzione, quella dell’assenso. Il dissenso vero, quello che nasce da un’idea diversa di scuola, non ha cittadinanza. Non si può mettere in discussione il cosa, solo suggerire come migliorarlo. E quando il contenuto è già deciso, parlare ...
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Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] furono ridipinte con i nomi di alcuni calciatori. Ma sono scelte estemporanee che esprimono passioni e odii dei cittadini, senza assurgere evidentemente a decisioni anagrafiche. Di seguito i link agli interventi già pubblicati:1 Onomastica: un mondo ...
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Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] , erano modernamente percepite come ridicole o sgradite. Si tratta dello stesso fenomeno che avviene per quei singoli cittadini che, avvertendo come poco gradevole e imbarazzante il proprio nome di famiglia, si rivolgono al tribunale e chiedono ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] De Mauro si interrogava e che considerava decisive per la democrazia. Ma è davvero così? La scuola sta formando cittadini liberi o li sta lasciando indifesi? Sta offrendo strumenti per comprendere la realtà o si limita a insegnare regole grammaticali ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] legata a una sedia in pubblica piazza. Un frammento folcloristico che è in realtà un messaggio per l’intera cittadinanza: la persona uccisa ha commesso un’infamia. Inoltre, nel passaggio citato appare il saluto «baciamolemani», una forma di cortesia ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] a livello internazionale il concetto di ecologia urbana, che pone l’accento sull’interazione tra esseri umani e ambiente in contesti cittadini; nel Lessico del XXI secolo di Treccani.it la locuzione è comparsa nel 2012. Fuori dall’Italia, un evento ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...
CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...