CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] . Non tardò ad affermarsi come acquafortista ed illustratore iniziando una proficua collaborazione con riviste e giornali cittadini saltuariamente con il Pasquino, per alcune allegorie, più in particolare con il Giornale dell'Esposizione nazionale ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] suo favore il 4 ag. 1329, per liberarlo dalle fastidiose conseguenze del mancato pagamento della colletta imposta a tutti i cittadini due anni prima: non che il F. fosse privo di mezzi finanziari (il suo patrimonio fondiario, ereditato dal padre, era ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] da Cesare Brissio e offerta a Clemente VIII di passaggio per Cesena, non lo nominava neppure fra i letterati cittadini. Scipione Chiaramonti, nella sua Caesenae historia (1641), attingeva a piene mani alle Occhurentie et nove, senza mai citare la ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] lui la tradizione attribuì un certo numero di opere, in massima parte perdute, per chiese e confraternite, nonché per privati cittadini, come afferma il Tiraboschi, dal quale pure si desume la notizia che non era inconsueto per l'artista siglare tali ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] sua edizione sul testo fornito da un codice di mano del secolo XVI già conosciuto da un altro illustre filologo senese, Celso Cittadini, il quale lo cita nel suo Trattato della vera origine, e del processo e nome della nostra lingua (Venezia 1601, pp ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] , Testamenti, b. 1228 n. 240).
I Fasolo, divisi in vari rami, erano una famiglia di spicco all'interno del ceto dei cittadini originari. In una sua supplica del 1512 al Consiglio dei dieci il F. ricorderà le benemerenze acquisite da "quel famoso ser ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] il recupero violenta atque temeraria manu delle terre di S. Zeno godute da Enrico dalle Lamiere, esponente di una nota famiglia cittadina, sin dal 1270, e restituite agli eredi di costui solo nel 1314, dopo la morte del D.: episodio che ha attirato ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] Francesco, egli insieme con il cugino Dino di Nicolao fu comunque personaggio di punta della vita politica ed economica cittadina. Nella seconda metà degli anni Ottanta la fazione avversa si assicurò il sopravvento; un duro colpo, in particolare, fu ...
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BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] , 1365). Mentre in Firenze spadroneggiavano le fazioni degli Albizzi e dei Ricci e la parte guelfa infieriva con l'"ammonizione" sui cittadini che la paura di rappresaglie costringeva al silenzio, il B. con altri pochi (di cui, egli era uno dei capi ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] e Tortona, ai quali tuttavia era sottratta la giurisdizione delle città di Genova e Tortona (fin dal 958 i cittadini di Genova avevano ottenuto da Berengario II che nessun ufficiale regio potesse esercitare le proprie funzioni nell'ambito della città ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...