MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] Repubblica fiorentina nel 1362 (anno cui risale la stesura del suo testamento, con un lascito di 100 fiorini in favore dell'ospedale cittadino di S. Maria Nuova) e nel 1373. Capo di Popolo ben noto in città, fra i più accesi difensori della libertà ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] prima giovinezza); poi legò il suo nome a vedute di Milano e specialmente del duomo, ché la riproduzione di monumenti e aspetti cittadini fu cura costante della ditta. Ma si occupò anche di Roma: una sua pianta della città risulta dedicata da lui a ...
Leggi Tutto
ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] a far parte della Lega lombarda, presenziò al giuramento di Gerardo di Carpineto e di altri nobili, che dichiaravano di essere cittadini reggiani e di voler dimorare in città per quattro mesi in caso di guerra. Nel 1177 otteneva da Alessandro III l ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] prontamente verso la corte di Luigi XI a portare la notizia del lieto evento. Per ingraziarsi il favore dei cittadini milanesi, vennero abolite per quell'anno le tasse di acquartieramento dei soldati stanziati nel distretto (all'epoca, 1800 unità ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] viscontea (ma nulla il D. dice sulla pratica condotta dei due diversi modi di governare nei riguardi della vita dei cittadini, neppure nel libro IX dedicato alle magistrature fiorentine, salvo alcuni sparsi accenni), il D. non si pone certamente il ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] che pratico, il diritto di portare anche all’interno del palazzo comunale armi difensive e offensive proibite alla generalità dei cittadini. Iniziava poi a farsi sentire, sul piano della politica estera, il peso del legame familiare fra i Pepoli e i ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] primi del '400 la Terra di Fabriano attraversava un periodo abbastanza prospero: le lotte interne, gli esodi coatti di cittadini, gli interventi armati nel territorio, di cui i Chiavelli erano stati causa diretta o indiretta per buona parte del sec ...
Leggi Tutto
GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] , ma in cui, in aperta campagna riposa delle fatiche, ché è più facile trovar pace tra i contadini che tra i cittadini" (Arch. Gnoli).
All'epoca la G. aveva già manifestato l'inclinazione alla poesia, incoraggiata in ciò dal padre che, poeta egli ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] a Brescia, dove rimase dal 1806 al 1808 e incontrò ancora il Foscolo, con il quale fu assiduo frequentatore dei salotti cittadini. Alla fine del 1806 l'A. aveva sollecitato, tramite V. Monti, un trasferimento in Germania; ottenne nel 1809 di essere ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] genovesi impegnate a Napoli a sostegno del re Renato d'Angiò. Nell'agosto 1442 fu eletto, con altri sette cittadini, in uno speciale "officium Saone", istituito per consigliare il doge nelle questioni concernenti Savona che, duramente punita due anni ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...