BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] affermazione del B. nella società colta del tempo (il Lessing, venuto a Torino nel 1775, lo annovera tra i cittadini più "dotti") gli aprì le vie della carriera amministrativa. Nominato nel 1775 da Vittorio Amedeo III sostituto sovrannumerario nell ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] del re.
An che la vita privata del B. si muoveva in quell'ambito, e dopo anni di relazione con una Maria De Bonardis cittadina di Asti, dalla quale ebbe due figli, nel 1541 egli sposò Giulia del fu Francesco Damiani dei signori di Priocca e vedova di ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] a beni e capitali valutati almeno £ 9.000. L'ufficio che andava a ricoprire non poteva che essere esercitato da un cittadino di notevoli ricchezze. Il D. lo era certamente già allora e continuò ad esserlo negli anni successivi: nel 1455, insieme con ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] di pace in presenza di Bertoldo Orsini e del Malabranca. Il 17 agosto il giuramento fu confermato da cinquanta cittadini di ciascun partito, sempre alla presenza di rettore e legato, di svariati alti dignitari ecclesiastici e del popolo bolognese ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] cuore stesso delle istituzioni fiorentine, divenne una sorta di alto protettore di Prato, dei suoi interessi e dei suoi cittadini: a esempio, nel 1518, in occasione di una controversia sorta a Prato per la designazione alle cariche pubbliche della ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il G. e lo stato maggiore del governo soderiniano si trovarono accomunati. Nel luglio 1508 il G. e altri tre eminenti cittadini furono incaricati di trattare con l'inviato del re di Francia, Michele Ricci, un aiuto militare contro Pisa in cambio di ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] in Raspanti e Pepoleschi, quindi alla vittoria dei primi, che nel dicembre riuscirono ad espellere gli avversari, infine alla rivolta cittadina del marzo 1377 contro i Raspanti e alla loro cacciata da Bologna. Il D. è ricordato di nuovo nelle fonti ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti agli studenti. Insieme con i professori dell'università e, nelle discipline ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] B., quando nel 1411 viene citato per la prima volta nelle fonti in nostro possesso, vi appare come professore presso lo Studio cittadino (Annales Decemv., ad an. 1411) e come persona di un certo rilievo politico. Ora, pur non concordando in pieno col ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] e il C. ebbe l'imprudenza di presentarvisi, scortato da un nugolo di seguaci, senza considerare che la sua qualità di cittadino catanese non gli dava la facoltà di parteciparvL Ne fu infatti scacciato a furor di popolo e inseguito al grido di "fuori ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...