BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] , deposito caputio, - l'eccessiva severità della pena inflitta, mentre gli studenti, per ricordare l'accordo raggiunto con il governo cittadino, promisero di edificare una chiesa (Cavazza, p. 223).
Il 6 maggio 1321 il B. figura tra i quattro dottori ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] divieto di predicare. Ma, incalzando i pericoli per Firenze da parte di Piero de' Medici ed essendo l'animo dei cittadini inasprito dalla vendita che i Francesi avevano fatto della cittadella di Pisa ai Pisani e di Sarzana ai Genovesi, il Savonarola ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fu inviato presso Carlo IV il quale, disceso una seconda volta in Italia per sottoscrivere nuovi patti con diversi Comuni cittadini, aveva stabilito dal mese di febbraio di quell'anno il proprio quartier generale a Lucca. Tale incarico si protrasse ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] tra i diritti demaniali e baronali, nacque in occasione di una causa che nel 1740 aveva contrapposto i cittadini di Sortino al barone Pietro Gaetani, principe del Cassaro. L'Università di Sortino sosteneva di diritto di riscattarsi, versando ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] giurista Bartolomeo Volpi da Soncino e cinque notai fiorentini. Forse già in passato egli aveva preso parte alla riforma di statuti cittadini. Il Curi lo afferma a proposito degli statuti di Fermo che vennero elaborati nei primi anni del sec. XV e ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] Enea Silvio Piccolomini fu eletto alla cattedra di Pietro col nome di Pio IL Nel 1460, insieme con altri illustri cittadini. fu convocato da Pio II, vivamente preoccupato per la violenza dei contrasti tra le fazioni che dilaniavano allora Bologna ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] 1518 gonfaloniere. Nel 1524 fu squittinato per il gonfalone del Nicchio del quartiere di S. Spirito e più tardi fu tra i cittadini che ottennero la Balia e che deliberarono il ritorno dei Medici in patria nel 1530; l'8 novembre dello stesso anno fece ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] legale di Perugia. Nel 1581 affidò al notaio A. Benedetti la trascrizione di tutti gli antichi documenti degli archivi cittadini. Nel 1562 fu inviato ambasciatore presso Pio IV, insieme con G. Baglioni, per trattare una diminuzione delle tasse, varie ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] umanistica, vergata in elegante latino, là cronaca del B. acquista una certa concretezza solo nelle parti attinenti ai fatti cittadini, che l'autore riferisce con la precisione di chi è stato testimonio oculare.
Giunto all'età di quarantun anni ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ufficiale da parte di Firenze; nel 1370 i Priori concessero al C., alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del C. con Venezia rimasero una fonte di potenziali conflitti. L'alleanza con ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...