FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] lo Studio, mentre l'anno successivo sottoscriveva insieme con altri docenti il giuramento solenne di rispettare gli ordinamenti cittadini.
Un decennio più tardi il F. si trasferì a Pavia. Negli elenchi dei professori dell'università di Pavia ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] Campaniae et Franciae, nominato d'accordo fra i mercanti stessi, il re d'Aragona, come signore del paese, e i consoli cittadini di Marsiglia.
Ceduta nel 1349 la sovranità su Montpellier dal re aragonese di Maiorca Giacomo III al re di Francia Filippo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] , s’è detto, un’ansia di giustizia non di sudditi ma di utenti che si ritenevano portatori delle aspettative di un cittadino cresciuto in un ambiente repubblicano – attuale o anche solo ormai vivo nel ricordo: a Firenze, a Siena e nelle ex-città ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] , fu però di breve durata, in quanto già nel 1450 era ritornato a Verona, ove collaborò alla nuova redazione degli statuti cittadini apparsi appunto nell'ottobre di quell'anno, svolse un'ampia attività di consulente, avvocato e giudice e fu più volte ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] il C. fu podestà di Firenze; al termine del mandato fu accusato di abuso di potere per aver messo a morte alcuni cittadini, ma venne prontamente assolto. Nel dicembre 1376 era podestà di Perugia: durante il suo mandato nella città avvennero profondi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] le armi della piazza e dei palazzi del governo, costrinsero alla fuga il legato. Tra i componenti degli organi direttivi cittadini, nominati in seguito a questi avvenimenti, fu anche il F., chiamato a far parte del Collegio dei riformatori.
Nel 1430 ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] 21 luglio si espresse con toni di forte critica nei riguardi del governo, attribuendo la mancanza di unione dei cittadini alla iniqua distribuzione delle cariche pubbliche, che era stato uno dei capisaldi del sistema di controllo politico attuato da ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] per qualche tempo la sovrana tenne nei suoi confronti un atteggiamento freddo e riservato.
Frattanto il D. aveva ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] ", la seconda come la scienza "che i mezzi più acconcj discuopre a felicitare onestamente nelle società la vita di un cittadino"; ibid.). Nel prendere posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] e per ripristinarvi l'autorità pontificia. Conclusa la pace all'intemo con il ritorno degli sbanditi del 21 dic. 1474, i cittadini cercarono di riottenere dal papa i diritti e i territori persi; proprio l'11 sett. 1475 l'ambasceria inviata a Roma a ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...