Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autore di opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] metrica quantitativa alla lingua italiana, i saggi di versificazione composti secondo quei precetti da lui stesso e da numerosi seguaci. Talune intuizioni contenute negli scritti grammaticali, anche inediti, di T. furono riprese da C. Cittadini. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a una grande Dieta delle potenze cristiane suscitò molto malcontento nel mondo romano, sia fra i curiali sia fra i cittadini; in mezzo a costoro circolò perfino la diceria che P. volesse trasferirsi a Siena, per amore di patria, oppure addirittura ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] per volta si allargò nel Veneto e poi in diverse regioni italiane, con la fondazione di vari circoli parrocchiali o cittadini (a Padova da parte di Giuseppe Sacchetti, a Venezia attorno all’avvocato Giovanni Battista Paganuzzi): dopo pochi anni erano ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] il bando contro tutti i componenti maschi delle famiglie Gozzadini e Formaglini, dai 14 ai 70 anni, e contro altri 22 cittadini loro alleati. Subito dopo venne nominata una nuova Balia, investita di pieni poteri per il governo della città. In questa ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] 16 apr. 1461 per ringraziarlo del dono di alcuni funghi e per informarlo dello stato dei suoi studi e degli avvenimenti cittadini. Ritornato a Firenze e ancora impegnato in pubblici uffici, nel 1464 fu creato capitano di Cortona, ma la morte lo colse ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] , 1572 e 1578; quello di gabelliere nel periodo 1539-40. Nel 1537 era stato membro di una commissione di otto cittadini incaricati di sovrintendere alle fortificazioni della città; nel 1563 fu proconsole del Collegio dei notai di Pistoia; nel 1569 ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] sussulti scossero la Repubblica nei mesi successivi per culminare, nell'autunno del 1486, con la cacciata di molti cittadini appartenenti alla stessa fazione del Buoninsegni. Questi, dal canto suo, appresa la notizia della sommossa mentre si trovava ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Morattini, ed il partito ghibellino, guidato dalla famiglia Numaj; il C. scelse, secondo le indicazioni del papa, sedici cittadini deputandoli a tale compito.
Consacrato vescovo il 16 genn. del 1516, gli venne affidata la diocesi di Parenzo, sulla ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] da guerra sarebbe stata creata già da Pisistrato e all'armamento navale provvedevano le naucrarie, che pare fossero gruppi di cittadini facoltosi, ai quali era imposto l'obbligo di costruire e armare una nave da guerra. Ma grande potenza navale Atene ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ; non però uccisa. Per l'uomo, tenere una concubina non era commettere adulterio. I figli nati dal concubinato, purché di madre cittadina, potevano essere legittimati dal padre e messi a pari in tutti i diritti con i fratelli nati da giuste nozze. Il ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...