DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] , stabilirono che ogni quartiere avrebbe eletto un capitano - per il mantenimento dell'Ordine e la difesa - e cinquanta cittadini, così da formare un Consiglio di duecento membri, che avrebbe a sua volta nominato otto anziani, rappresentati da un ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è "il più conforme alla mente del Vangelo". È un inno alla libertà e all'eguaglianza: "Nella Repubblica l'uomo diviene cittadino, cioè membro della Sovranità, poiché il popolo è il vero Sovrano". Il detestato Rousseau s'è preso la sua rivincita. "Tra ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di Savigliano di assicurare allo Studio migliori condizioni di sussistenza. Poco dopo, nonostante i buoni propositi dei cittadini, il Consiglio ducale decise l'abbandono della sede di Savigliano e il trasferimento dello Studium a Torino.
Mancano ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] insediatosi nella curia tropiense nel giugno 1593.
Il Calvo, di nobile famiglia messinese a quel tempo nel ceto dirigente cittadino, dovette influire sulla decisione del Senato di Messina di assegnare al G., nel 1597, la cattedra di diritto canonico ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] Nello stesso anno un altro giudice del Maleficio di Vicenza, il dottore in legge Bartolomeo Soriano, membro di una famiglia di cittadini originari veneziani, abbandonò il proprio incarico per entrare tra i barnabiti.
Il 24 dic. 1543 il M. fu il primo ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] . Politicamente significativo, benché effimero, fu il tentativo di creare una struttura consiliare in cui coinvolgere i cittadini nella gestione della cosa pubblica in materia di consumi, edilizia, assistenza, lavoro, agricoltura, cooperazione, sotto ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] stesso anno nominato vicario a Padova, dove venne riconfermato nel 1523. Sempre nel 1523 fu creata una deputazione di nobili cittadini che avrebbero dovuto recarsi a Venezia a rendere omaggio al nuovo doge Andrea Gritti. In un primo tempo fu scelto ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] fu però facile raggiungere lo scopo perché gli si oppose Matteo Canetoli con i suoi partigiani, mentre altri cittadini cercavano di interporsi per sedare il tumulto. Dopo qualche incertezza, infine, vinta ogni resistenza, i bentivoglieschi riuscirono ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] frenassero le discordie interne, si opponessero ai nemici esterni e provvedessero alla sicurezza e alla giustizia per tutti i cittadini. Enfatizzando la grandezza culturale di Firenze e l'importanza dell'amor di patria, le orazioni del C. mostrano ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] autorità del principe nell'ordinamento civile interno. Di fronte all'assalto congiunto dei vari antagonismi aristocratici e cittadini e alle mai sopite pretese curialistiche, il governo ducale puntava sulla divisione delle forze che si opponevano ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...