BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] non deformante di un osservatore paziente, e però non rassegnato. Si esprime nel B. la sorda protesta dei più umili ceti cittadini, non certo i più infelici, se si paragonano le loro sofferenze e miserie a quelle delle plebi rurali, ma tutt'altro ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] stampe, venivano considerati alla stregua di norme giuridiche e ricercati da tutta Italia. Molte furono le querele tra ragguardevoli cittadini ridotte a pace dal G. con somma lode e soddisfazione delle parti e molti furono i principi circonvicini che ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] avendo come soci mercanti, cortigiani e principi), rimpatriò in maniera definitiva.
Con la mediazione di uno dei più influenti cittadini dell’epoca, Guido di Tommaso del Palagio, Pitti riuscì in poco tempo a trovare una moglie del suo stesso livello ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] che più della fittizia dignità ufficiale, fu il suo straordinario genio buffonesco a procurargli la fama nei circoli letterati cittadini: è così che il Lasca ([A.F. Grazzini] Tutti i trionfi.. canti carnacialeschi..., Fiorenza 1558 [st. fiorent]) lo ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] -; la prosa è di schietta osservanza purista e classicista.
Più volte consigliere del Comune, ebbe anche altri incarichi cittadini; nel 1848, durante il periodo costituzionale, fu da Pio IX nominato membro dell'Alto Consiglio, ma non svolse attività ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] più dura e virilmente accettata esperienza, la trama dei nuovi impegni che a Firenze lo avvincono con l'ambiente familiare e cittadino, in un quadro di gran lunga più vasto di interessi e di affetti.
Le amicizie allora contratte con gli epigoni della ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] verso identifica la «cagione» della decadenza di Roma nel «difetto» di una legge atta a tenere «ricco il publico e gli cittadini poveri» (Discorsi, I, 37), ma così facendo evoca l’immaginazione di «republiche e principati che non si sono mai visti né ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] indipendente; anzi, fin dai primissimi anni lo vediamo dirigere epigrammi latini di elogio e di supplica ai più autorevoli cittadini, lamentando la propria povertà e offrendo i suoi servigi di poeta, finché non gli si presenta l'occasione più ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...]
Il Movimento era stato fondato a Roma sul finire del 1945 da Giuliana Benzoni e si prefiggeva di educare i cittadini dell’Italia appena uscita dalla guerra ai costumi della democrazia. Vi collaboravano Ignazio Silone, l’educatore Cecrope Barilli ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] del Domenichi, ma vi militavano altre figure di rilievo, anche se il loro ruolo non valicò i limiti cittadini: Tiberio Pandola, Giovan Battista Boselli, Girolamo Mentovato, Antonio Bracciforti. Il programma giocoso e satirico è simboleggiato nel suo ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...