GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] dei quali datati agli anni 1509-12 (cfr. M. Buonarroti, 1897, p. 308; 1960, pp. 159, 163 s., 233).
Il 28 febbr. 1539 G. acquisì la cittadinanza fiorentina per decreto del Consiglio dei duegento e pochi giorni dopo, il 4 marzo, venne "approvato" tra i ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Paolino nacquero Giovanni, che fu notaio a Lucca; Tedisio, che, imparata l'arte dello speziale a Pisa, ricoprì poi varie magistrature cittadine ed assolse ad alcune ambascerie a Genova nel 1429, nel 1438 e nel 1443; e il F., che dovette essere il più ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] un periodo a Benevento e in questa occasione compose i capitoli satirici Del sei, Del sette, Dell'otto contro alcune magistrature cittadine e il capitolo Sull'uso della berretta contro gli adulatori. Verso la fine di giugno 1558, dopo che la pace tra ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] poeticamente nell'ammirazione del poeta verso l'eroe cui fu si cara la libertà - la civile libertà, per cui l'uomo è cittadino e non servo -, da preferire di morir con essa, anziché vivere senza. Anch'egli incarna un alto e perenne ideale umano che ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] si iscrisse all'università di Pavia, dove partecipò ai moti studenteschi e, il 9 febbr. 1848, alla sollevazione dei cittadini contro gli Austriaci. Alle prime avvisaglie militari della guerra lasciò Pinzolo, dove si trovava, e corse in Lombardia per ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] attratto da simili attività, né desiderava chiudere la sua carriera con la carica di cancelliere in qualche oscura e lontana cittadina. Per questo il B. cercò altrove un'opportuna sistemazione, e si volse alla Curia pontificia dove, già dal 1403, si ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] , ma in cui, in aperta campagna riposa delle fatiche, ché è più facile trovar pace tra i contadini che tra i cittadini" (Arch. Gnoli).
All'epoca la G. aveva già manifestato l'inclinazione alla poesia, incoraggiata in ciò dal padre che, poeta egli ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] tra gli altri un parere in tal senso di Franco Sacchetti - e preferì non inquisire e non divulgare i nomi dei cittadini fiorentini compromessi dal D., ma condannò quest'ultimo al carcere perpetuo alle Stinche con una sentenza del 13 apr.1390.
La ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] il Medioevo: la satira contro il villano. A disprezzare i contadini non sono più i nobili o il prete ma i cittadini che ad essi si sono sostituiti nella gerarchia sociale.
Nella facezia contro gli ebrei (XI nell'ordine narrativo, intitolata "Dei tre ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] è riferita l'attività di G. per la sua tutela. Il 4 giugno 1270 G. lasciò Pisa insieme con gli ambasciatori che il Comune cittadino, dopo la stipulazione della pace con Carlo I d'Angiò, inviò al sovrano a Napoli per trattare, tra le altre cose, anche ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...