DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] l'attività diplomatica: nel 1448 troviamo il D. impegnato a negoziare la pace con Alfonso d'Aragona per parte dei cittadini di Volterra, e successivamentee, insieme a Capriano, vescovo di Mantova, ad arbitrare una questione sorta fra i Reggiani e ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] l'altro, che un ebreo che non possa dimostrare la propria identità non può godere del diritto immediato di cittadinanza israeliana che gli deriverebbe in forza della cosiddetta ''Legge del ritorno'', secondo la quale ogni ebreo che voglia trasferirsi ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] , in Classical Philology, 89 (1994), pp. 120-139. Legislazione in materia religiosa da Costantino a Teodosio II: M.P. Baccari, Cittadini popoli e comunione nella legislazione dei secoli IV-VI, Torino 1996; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] qui seminat" Nicolai III (14 Augusti 1279), "Laurentianum", 4, 1963, pp. 59-119; A. Vasina, I Romagnoli tra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 62-121 e passim; A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] Vallombrosa, G. fu liberato e reintegrato nella carica di abate grazie anche all'intercessione dei suoi confratelli e di molti cittadini fiorentini. Nel 1350 fu a Roma in occasione del giubileo indetto da papa Clemente VI; nel 1351, a compimento di ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] de Marzano.
Caduto Brancaleone per tradimento di alcuni guelfi e cacciati dai Tarlati di Arezzo e dagli Ubaldini quattrocento cittadini della fazione guelfa, compresi i traditori, il B. dovette andare in esilio, dove si trovava almeno fin dal 1324 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Stato italiano, tuttavia, non poteva, secondo Bonomelli, ridurre il papa alla condizione di un vescovo o di un semplice cittadino. Al pontefice doveva essere assicurato "un tratto di territorio abbastanza vasto, dove a suo agio si possa muovere, dove ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] e da altre fonti che le accuse vertevano sulla diffusione di libri proibiti e sulla esistenza di rapporti epistolari fra cittadini lucchesi, e l'Ochino e il Vermigli, scrissero al B. il 9 genn. 1544 dandogli queste conunissioni: "cerchar d'intender ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] che esisté un solo Carlo vescovo di Torino dal 1147 al 1169.
C. fu con ogni probabilità il vescovo con cui i cittadini di Torino strinsero patti e a cui prestarono giuramento in Rivoli, secondo quanto essi stessi dichiararono il 30 giugno 1149 in ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] (settembre-ottobre 1348), né in quelli relativi alle annose controversie che in quel medesimo arco di tempo videro i cittadini istriani opporsi al vescovo di Trieste. Il 30 marzo 1349 fu promosso alla più prestigiosa sede metropolitica di Candia ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...