BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] ", la seconda come la scienza "che i mezzi più acconcj discuopre a felicitare onestamente nelle società la vita di un cittadino"; ibid.). Nel prendere posizione circa le origini del potere, il B. afferma che il formarsi della società ha provocato la ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] che ella aveva avuto in vita e per alcuni decenni dopo la morte, per divenire, dopo la canonizzazione, una santa eminentemente cittadina.
Caterina da Siena dall’Europa all’Italia
Il culto di Caterina da Siena, da cui partiremo per un rapido sguardo ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , anche per mezzo di scuole ed istituzioni proprie […]. Inoltre lo Stato può esigere e quindi procurare che tutti i cittadini abbiano la necessaria conoscenza dei loro doveri civili e nazionali, e un certo grado di cultura intellettuale, morale e ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] solo in modesta misura sull'appoggio della sua famiglia (che, come s'è detto, non faceva parte della potente aristocrazia cittadina). Così, se la propensione di O. verso la mediazione limitò l'entità dei contrasti, la sua sostanziale debolezza fece ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] anche la lettera di Cassiodoro, in una vera e propria funzione del metropolita milanese verso i poveri e verso tutti i cittadini nei momenti di crisi. La carestia che aveva spinto Cassiodoro a sollecitare l'intervento di D. si rivelò grave: casi di ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 28 eletti, a loro volta, decisero che la città si sarebbe retta come prima del 1512, con i Medici ridotti a privati cittadini.
Passerini fu allora costretto a preoccuparsi della sorte di Ippolito e di Alessandro de’ Medici. Il 17 maggio uscì con loro ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] gli fu conferita la carica dell'edilità nel 1798, e infatti lo scritto Risoluzione del famoso caso di coscienza ... del cittadino Vincenzo Cruciani edile di Varano cantone rurale di Ancona ... vide la luce a Osimo nello stesso anno, ed è pensabile ...
Leggi Tutto
HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] alla decisione della S. Sede di mantenere in funzione nel Regno l'Inquisizione. Durante molti mesi i rappresentanti cittadini del Collaterale, gli eletti delle piazze nobiliari e di quella del popolo chiesero con decisione l'allontanamento da Napoli ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] di quelle monache.
Apprezzato nell'ambiente monastico, non lo fu meno all'esterno, tanto che fu scelto da molti cittadini come maestro privato o come direttore spirituale. Al B. sembra sia anche da attribuire la consegna ufficiale dell'abito del ...
Leggi Tutto
Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] Roma le controversie fra Romani e stranieri, o fra due stranieri – e furono in seguito estese alle liti fra cittadini, prima affiancando e poi definitivamente rimpiazzando il vecchio rito formale delle legis actiones. Il processo formulare, divenuto ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...