ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] la loro ricchezza ed abilità politica i Pierleoni avevano saputo ben presto acquistare un posto di primo piano nella vita cittadina, grazie anche all'appoggio di vari pontefici, tra cui Gregorio VII (che sarebbe stato anzi, secondo una ipotesi assai ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di circostanze fortuite (malattia del cardinale Paolo Scolari, rinuncia del cardinale Enrico di Albano) anche per volontà dei cittadini di Ferrara, che ne apprezzavano l'integrità morale. Con l'assunzione del nome Gregorio, il nuovo papa si dichiarò ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , in cambio della costruzione di formae per imbrigliare le turbolente acque del Liri, i monaci di Casamari ricevessero dai cittadini di Veroli alcuni terreni (Righetti Tosti-Croce, 1983) o che monaci e conversi di Chiaravalle Milanese siano più volte ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] (642-649) è stato il primo del quale si sappia che ha traslatato le reliquie di due martiri all'interno delle mura cittadine, ciò che non era consentito dalle leggi romane. Nel 403, s. Girolamo aveva scritto: "movetur Urbs sedibus suis" ("la Città si ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] che sono emerse dopo cinquant’anni di dominazione sovietica, non solo all’interno del mondo ortodosso ma anche tra i cittadini di uno stesso paese proprio per questioni religiose, come nel caso degli ucraini. Inizialmente si pensa che i nuovi fedeli ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] è obbligo, non solo di coscienza ma anche canonico, e quanto deve essere regolato dallo stato laico per tutti i cittadini»155. Non v’è dubbio che è anche l’insuperabile difficoltà di rapporto con la Conferenza episcopale italiana, che sopravvive ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del 1886 si sarebbero svolte per la prima volta col nuovo suffragio, coinvolgendo quasi due milioni e mezzo di cittadini. La campagna elettorale fu caratterizzata da notevoli pressioni ai vescovi perché permettessero ai fedeli l’accesso alle urne. Ne ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Francese d'Italia" (era la prima allusione a Bonaparte da parte del futuro P.): "Ricordatevi che se d'ogni onesto cittadino è un preciso dovere la subordinazione, l'obbedienza, il rispetto alle costituite Potestà, molto più lo è di un buon Cattolico ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ) e di pubblica sicurezza (per es., avvisare il proprietario di un bue della propensione dell'animale a incornare). Il consiglio cittadino rappresentava un intero villaggio o una città ed era composto dal sindaco (rabiānu o ḫazannu) e da un gruppo di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] pontificia», denunciando la formazione in Italia di una «dittatura sorda», di un «vero e proprio stato pontificio» nel quale i cittadini erano ridotti a sudditi del papa, che agiva come un «sovrano assoluto»75. E «Il Ponte», specie sotto la direzione ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...