CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] nella lite con gli abitanti della zona. Nello stesso periodo il C. fu uditore in una causa di eredità nella quale i cittadini di Orvieto si erano appellati al papa. Si trattenne quasi sempre in Curia, a Perugia fino al febbraio del 1230, Poi a ...
Leggi Tutto
LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] le linee della gestione patrimoniale da lui intrapresa: poco tempo dopo la sua elezione, il L. si rivolgeva alle autorità cittadine per autenticare un placito, emesso nel 1077, con il quale erano stati concessi al monastero il Prato della Valle e le ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] ("vix iterum in hebdomada pedem domo efferre solet") passava agli allievi, le cui dispute pubbliche riuscivano un avvenimento cittadino. Di quel periodo è la sua prima operetta (Salvatoris Corticelli clerici regularis S. Paulli vita), che resta nell ...
Leggi Tutto
Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] a chi avesse combattuto a sostegno della pars Ecclesie, cioè della Lega. Egli incontrò il pieno favore dei ceti dirigenti cittadini che tra 1239 e 1240 lo vollero rector communis assieme al legato; questi, poi, approfittando della vacanza della sede ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] che la civiltà avesse il suo fondamento nella religione. Il cristiano quindi non poteva non essere anche un buon cittadino, e l'autorità civile doveva collaborare con l'autorità religiosa per creare una società dove tutti i valori fossero rispettati ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] venne insignito dell'antico titolo di pacificatore generale della Toscana. Tutti gli ecclesiastici, principi, marchesi, baroni, soldati, semplici cittadini e contadini avevano il dovere di riceverlo con tutti i riguardi.
Giunto in Italia, il C. venne ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] nov. 1503, con istruzioni della Signoria del 29 novembre, insieme con il vescovo di Arezzo, Cosimo de' Pazzi e altri quattro cittadini. A Roma li attendeva il Machiavelli fin dal 16 novembre, ma essi non sarebbero giunti che la domenica 7 genn. 1504 ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] a quello straniero, pur se preparato nel migliore dei modi.
Tutto ciò non distolse il G. dal governo dei cittadini latini di Costantinopoli; egli giunse a estromettere, il 17 ott. 1682, una secolare istituzione che li rappresentava - la Magnifica ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Mantova il C. rientrò a Bologna dove riprese il suo officio pastorale.
Tra i suoi primi impegni ebbe quello di pacificare i cittadini di Cento e di Piéve con quelli di Bologna. Durante il suo episcopato fu fondato a Bologna il monastero di clarisse ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Arrivato nel Palatinato, nel gennaio del 1623, egli gli scriveva come - e non c'è da meravigliarsene - i cittadini di Heidelberg mostrassero di non poter sopportare il trasferimento della loro libreria. Pochi giorni dopo l'Allacci comunicava al C. l ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...