EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] era sottomesso al papa, divenne la guida spirituale dei Romani. Il 15 marzo 1148 E. III esortò con una lettera i cittadini a guardarsi dall'influenza esercitata da Arnaldo. Ma le sue raccomandazioni non furono accolte: nell'autunno del 1149 il Senato ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] esistere all'inizio del VII secolo; durante il pontificato di Stefano II la popolazione romana, con tutte le autorità cittadine laiche ed ecclesiastiche, aveva inviato lettere a Pipino re dei Franchi, ma senza far riferimento all'antica istituzione ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...]
Nell'ufficio delle suppliche il G. avrebbe dato prova di zelo, mosso da una spiccata sensibilità verso le vicende dei cittadini di più bassa condizione. Impiegato nelle suppliche o in altri compiti, il G. fu segretario dalla fine degli anni Quaranta ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] e incarichi politici. Nel 1292 fece parte del Collegio dei duemila, mentre nel 1294 compare come ambasciatore presso il Consiglio cittadino di Imola per definire un'alleanza fra le città site lungo la via Flaminia. Nel 1296 fu uno dei quattuor viri ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] sia perché il procuratore del Comune non se la sentiva di andare dal rettore, dal momento che questi, oltre ad essere cittadino d'Orvieto, aveva già trattenuto fino al pagamento del riscatto o posto addirittura in catene altri ambasciatori.
Il F. non ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] non avevano subito cambiamenti, erano peggiorati però quelli con i vescovi scismatici che questa volta, con l'aggiunta dei cittadini di Brescia, richiesero da C. un'assicurazione scritta e giurata che non aveva condannato i Tre Capitoli. Sia per ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] 1642 Odoardo Farnese occupò il Forte Urbano fra Ferrara e Bologna e invitò alla neutralità il legato. Il D. armò i cittadini e chiuse le porte di Bologna, ma non attaccò l'esercito farnesiano, che potè passare indisturbato. Il legato si guadagnò cosi ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] separazione tra gli uomini di diversa fede ", egli si veniva a trovare "nella felice circostanza di poter fraternizzare" con i "cittadini ebrei" (Arringa, p. 13). D'altro canto lo stesso autore nella prefazione all'Arringa riferisce che questa ebbe l ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] 'altra importante missione, stavolta concertata all'unisono dal papa e dall'imperatore, attendeva il G., quella di riportare i cittadini di Basilea sulla retta via e di far dimenticare loro l'azione di Zamometić.
L'imperatore, soddisfatto di come il ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] nel 1806, e qui si era adoperato massimamente affinché i giovani apprendessero insieme "i doveri del cristiano e del cittadino"; nel 1808 fece parte di una commissione convocata dal ministro dell'Interno per. studiare una riforma dei metodi d ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...