PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] fu anche fatto oggetto di accuse per il comportamento che assunse a Heidelberg. Qui cercò di inserirsi nell’ambiente medico cittadino avvalendosi dell’appoggio del conte Thiene e di quello del medico Thomas Erastus, che lo aveva accolto in città; la ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] democratica è orientata verso il rispetto di ogni forma religiosa, senza privilegiare la religione della maggioranza dei cittadini. Va tuttavia rilevato che nell'India contemporanea permane un forte contrasto tra induisti e musulmani, che ha ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] e la basilica,in La basilica di S. Babila,Milano 1952, pp. 62 ss.; G. L. Barni, Dal governo dei vescovi a quello dei cittadini,in Storia di Milano,III,Milano 1954, pp. 224-236; G. P. Bognetti, I primordi ed i secoli aurei della Abbazia benedettina di ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] volevano più lavorare manualmente. Il loro lavoro era studiare e predicare: per questo ‒ dicevano ‒ era giusto che i cittadini mantenessero i frati con le loro elemosine. Anche i francescani divennero dunque un ordine mendicante, come quello fondato ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] del diritto italiano. Le fonti. Età romanobarbarica, Padova 1953, p. 251; G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 183 s.; E. Cazzani, Vescovi e Arcivescovi di Milano, Milano 1955, pp ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] dalla politica di recupero edilizio e monumentale che deve aver contribuito a coagulare intorno a lui il consenso di artigiani e cittadini (e che continuò a costituire la base del consenso per almeno quattro decenni con i suoi successori, Callisto II ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] dei paschi nel 1572 e membro della Balia nel 1571 e nel 1576. È probabilmente in seguito a questa lunga emarginazione dalla vita cittadina degli anni Sessanta che il C. non venne preso nella rete repressiva del 1567-68 (anche se è vero che essa, per ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] personale dell'arcivescovo Guido da Velate, il quale tentò invano di convincere i due agitatori a desistere dal fomentare discordie cittadine e dall'incitare i laici contro il clero. L'agitazione patarina, invece, continuò a Milano e si fece più ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] Borso d'Este, il 3 nov. 1457 condusse personalmente il D. nel suo castello con il pretesto di volerlo proteggere da cittadini che protestavano contro alcuni sacerdoti che il D. difendeva, i quali avevano negato l'assoluzione a penitenti. Il D. si ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] eremitaggio e a venire in città, dove in un secondo tempo, su istanza del clero e con il consenso dei cittadini, egli sarebbe stato eletto vescovo.
Crea confusione nella biografia di F. una tarda Epitome metrica in esametri leonini, attribuibile al ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...