COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] Synodi del 1743; Macerata, Bibl. com. Mozzi Borgetti, ms. 563: A. Natali, Diz. istorico, ovvero cenni biografici di tutti i cittadini maceratesi che si sono resi celebri..., pp. 69 ss.; S. Maffei, Osservaz. letterarie, VI, Verona 1740, p. 319; D ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] cc. 665r-666r, 672v; 355 (= Parte Ancisa, HH, 1), c. 107v; 359 (= Carte Ancisa, LL), cc. 152v-153r, 249r; Ibid., Nobiltà è cittadinanza, Quartiere di S. Giovanni, 1-2, c. 15r; Ibid., Notarile antecos., A415, cc. n.n.; B 1047 (Protoc. del 1493), cc. n ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] virtuosi e valorosi della sua patria"e alcuni "Trattati morali e civili spettanti al politico governo della città sua et all'istruzione dei cittadini".
Fonti e Bibl.: Fonte principale è l'epist. del C. in otto grandi voll., più un nono di autore anon ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] una lettera del 7 aprile il G. faceva un dettagliato rapporto della vita religiosa avignonese, sottolinenando la fedeltà dei cittadini al cattolicesimo, in risposta alle critiche che erano state mosse da Roma nei confronti del cardinal d'Armagnac. In ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] , vi sarebbero materie cosiddette trasversali in cui lo Stato deve poter dettare normative necessarie per assicurare a tutti i cittadini i livelli essenziali delle prestazioni, senza che la regione possa in alcun modo condizionarle o limitarle. Un ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] , e che ineriscono essenzialmente a ogni p., la quale non può cederli né farne oggetto di transazioni o pattuizioni: la cittadinanza, cioè il rapporto che lega ogni individuo a uno Stato; la famiglia, cioè il rapporto che lega ogni individuo ad ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] gran parte dei membri della nobiltà e dell’alto clero. Pechino promosse una radicale riforma agraria e favorì l’insediamento di cittadini cinesi in T. (dal 1965 dotato di uno statuto di autonomia), sottoponendo il paese a un processo di omologazione ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] una privatizzazione della RAI.
Istruzione
Il più generale principio democratico della p. diretta, per quanto possibile, dei cittadini alla vita e al funzionamento delle istituzioni politiche e sociali si è affermato anche nel campo delle istituzioni ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] nove membri del Collegio cardinalizio. Lo stesso papa scrisse in una bolla che, nonostante le importune interferenze dei cittadini di Viterbo, l'elezione ebbe luogo il primo giorno del conclave e all'unanimità, "voto parique concordia […] electio ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ferma la condanna della guerra di B. XV, i vescovi per lo più non si stancarono dall'invitare i cittadini alla obbedienza fiduciosa all'autorità.
Decisamente più vicina alla scuola taparelliana e neotomistica nella questione della guerra fu, invece ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...