CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] l'indirizzo di protesta contro la progettata distruzione delle immagini sacre in Bologna., che fu sottoscritta da un buon numero di cittadini. Propose al Circolo di S. Petronio e alla Conferenza di S. Vincenzo, sempre nel 1870, di dare "sussidi alle ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] tributario della provincia. Per garantire una pace durevole istituì il Collegio dei novanta pacifici, organo che comprendeva 90 cittadini di proba reputazione, con i quali redasse una sorta di statuto intitolato Ordini, leggi, concessioni e privilegi ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Chiesa". Il B. osservava poi che il papa non poteva però essere ridotto alle condizioni di un vescovo o di un semplice cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al pontefice ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] pro imperatore", e che a lui spetta il governo del contado: e a noi consta che B. investiva i consoli cittadini e che governò "per gastaldos" le terre di Colorno, Rigoso, Terenzo, Bardone, Berceto e Castelgualtieri, costituenti appunto il contado di ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] e l'incameramento di gran parte delle proprietà ecclesiastiche lo spinsero a rompere gli indugi e a rivolgersi Alli cittadini senatori di Bologna con una durissima pastorale (9 genn. 1797: Bologna 1797), che rivendicò l'autonoma autorità della Chiesa ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] Gregorio IX, appena eletto, portò a piena esecuzione la nomina fatta dal suo predecessore annunciando al clero e alla cittadinanza di Capua di aver concesso il pallio al nuovo arcivescovo, finalmente sciolto dalle incombenze che lo legavano alla sua ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] Gli si attribuisce, dal sec. XVI, un incarico da parte di Martino IV di recarsi a Forlì per condurre i cittadini sotto obbedienza papale: risulta comunque che "al tempo della scomunica" (marzo 1282 - settembre 1283) F. ricevette un prestito dai frati ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] fine della guerra boema e di procurare al re l'aiuto di Venezia, se questi riusciva ad indurre il clero e i cittadini di Basilea ad espellere il concilio dalla città, Alberto II si attenne alle decisioni prese a Magonza. Così il B., irritatissimo per ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , di ponderatezza nel giudizio e di un’evidente capacità di mediazione politica in un periodo in cui le vicende cittadine si svolgevano all’insegna di un’aspra conflittualità. Dal 1506 risiedette prevalentemente a Roma, forse nel palazzo di famiglia ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] quello del 25 aprile. Motivo ricorrente in queste prediche era la necessità di promuovere la concordia e l'amore fra i cittadini e l'unione tra clero e laicato, fra religione e libertà.
Giunta a Bologna la notizia dell'allocuzione del 29 aprile ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...