BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] nella seconda metà del sec. XIII (ignoriamo la data esatta), il B. apparteneva ad una delle più cospicue famiglie cittadine - tra i suoi antenati annoverava un Pietro, console nel 1181 -, ma a Roma doveva aver ricevuto la sua formazione culturale ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] l'indirizzo di protesta contro la progettata distruzione delle immagini sacre in Bologna., che fu sottoscritta da un buon numero di cittadini. Propose al Circolo di S. Petronio e alla Conferenza di S. Vincenzo, sempre nel 1870, di dare "sussidi alle ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , il palazzo pontificio di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la costruzione dei bastioni cittadini, sotto la direzione di Pierre Sicard. Sempre il pontefice sostenne finanziariamente le città del contado affinché provvedessero ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] tributario della provincia. Per garantire una pace durevole istituì il Collegio dei novanta pacifici, organo che comprendeva 90 cittadini di proba reputazione, con i quali redasse una sorta di statuto intitolato Ordini, leggi, concessioni e privilegi ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Chiesa". Il B. osservava poi che il papa non poteva però essere ridotto alle condizioni di un vescovo o di un semplice cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al pontefice ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] pro imperatore", e che a lui spetta il governo del contado: e a noi consta che B. investiva i consoli cittadini e che governò "per gastaldos" le terre di Colorno, Rigoso, Terenzo, Bardone, Berceto e Castelgualtieri, costituenti appunto il contado di ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] e l'incameramento di gran parte delle proprietà ecclesiastiche lo spinsero a rompere gli indugi e a rivolgersi Alli cittadini senatori di Bologna con una durissima pastorale (9 genn. 1797: Bologna 1797), che rivendicò l'autonoma autorità della Chiesa ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] Gregorio IX, appena eletto, portò a piena esecuzione la nomina fatta dal suo predecessore annunciando al clero e alla cittadinanza di Capua di aver concesso il pallio al nuovo arcivescovo, finalmente sciolto dalle incombenze che lo legavano alla sua ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] Gli si attribuisce, dal sec. XVI, un incarico da parte di Martino IV di recarsi a Forlì per condurre i cittadini sotto obbedienza papale: risulta comunque che "al tempo della scomunica" (marzo 1282 - settembre 1283) F. ricevette un prestito dai frati ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] .
Il biografo dà a B. la lode di esser stato "paupertatis amator" e "manu largissima". A vantaggio diretto di quel clero cittadino da cui egli stesso usciva, il papa procedette, la Pasqua del 685 (26 marzo), a conferire onori e promozioni a molti dei ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...