CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] 1369 Biachino e la moglie erano già morti e il giovane C., quale erede delle proprietà paterne, era in causa con vari cittadini di Treviso e di altri Comuni veneti che si erano appropriati di parte del suo patrimonio.
Dopo una prima sentenza in suo ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] . Script., 2 ed., XV, 6, a cura di A. Lisini-F. Iacometti, p. 222; Siena, Biblioteca comunale, ms. A. V. 20-22: C. Cittadini, Spogli e alberi di famiglie nobili (sec. XVII), I, c. 41; Ibid., ms. C. III. 11: U. Benvoglienti, Ruolo degli operai e dei ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] (memorabili quelle del 1333, del 1557 e del 1844), F. fu però particolarmente colpita da quest'ultima, che riversò nelle strade cittadine una valanga d'acqua del volume di almeno 100 milioni di m3. L’alluvione provocò alcune decine di vittime e danni ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] o di formarne uno nuovo. Per quanto riguarda l’adesione a un p. esistente, secondo C. Esposito il diritto dei cittadini di aderirvi non va interpretato nel senso che qualunque domanda di ammissione debba essere accolta, ma solo che non possono ...
Leggi Tutto
Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] delle città sottomesse, Sargon I declassò i principi locali al rango di governatori e li sostituì con i ‘cittadini di Agade’, forse provenienti dalle sue stesse terre, se non suoi consanguinei. La figlia del sovrano, Enheduanna, sacerdotessa ...
Leggi Tutto
(o Gadames) Oasi e centro della Libia (7000 ab. circa), nel Fezzan occidentale, a 361 m s.l.m. nel punto di congiunzione dei confini libico, tunisino e algerino. Diviso in due nuclei, il maggiore abitato [...] dell’Islam nordafricano (Almoravidi, Almohadi, Hafsidi), ma godette anche di lunghi periodi di indipendenza, reggendosi sull’assemblea dei cittadini e dei notabili. Nel 1842 vi si impiantò il dominio turco. Occupata dagli Italiani nel 1913, e poi di ...
Leggi Tutto
censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] Con il tempo i censori divennero anche un'autorità morale, incaricata di vigilare sui costumi: essi valutavano la condotta dei cittadini e colpivano gli indegni con un giudizio, detto nota censoria, che poteva declassarli a un ceto inferiore.
L'età ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] stromenti di tirannide, giovani non suoi; contamini di violenze, di battiture donne non sue, uccida per sospetto o disonori col bastone cittadini di patria non sua. E nessun popolo – io lo dirò comeché suoni ingratissimo a me che scrivo e a quanti mi ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] economica, convenzionalmente misurata con l’aumento del prodotto interno lordo (PIL), quanto piuttosto sulla sua capacità di garantire ai cittadini un’esistenza lunga e sana, un buon livello di istruzione, un tenore di vita decente e la capacità di ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] da Atene a Roma, che provocò la morte di quattro passeggeri. A queste azioni si devono aggiungere i sequestri di cittadini occidentali a Beirut da parte della Jihad islamica e gli attentati con le autobomba delle squadre vicine al movimento radicale ...
Leggi Tutto
cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...