CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] e inflisse alla città una pesante multa. Nel gennaio del 1341 il C., con l'aiuto di Anagni e di alcuni cittadini di Ferentino, cercò di conquistare Ferentino, ma senza successo. L'8 febbraio successivo il vicario generale di Campagna e Marittima lo ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] impedisse i negoziati col Visconti, ma le loro trame non sfuggirono all'A. che li licenziò bruscamente; inoltre quei cittadini, che, per i colloqui con i Fiorentini, gli erano divenuti sospetti, alcuni giorni più tardi, quando, cacciati gli Anziani ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] il Moro, mentre gli Adorno parteggiavano per il duca di Milano, i Fregoso, appoggiati da Gian Luigi Fieschi, convinsero il Consiglio cittadino a offrire la città al re di Francia (26 ott. 1499), a condizione che gli Adorno fossero espulsi e venissero ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] di B. per le questioni politiche italiane. Rientrato a Genova, nel 1380 B. si occupò degli emendamenti agli statuti cittadini; nel 1381 e nel 1384 fece nuovamente parte del Consiglio deglì Anziani; nel 1384 venne inviato come ambasciatore al re ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] . Ital. Script.,2 ediz., XXVI, 1, a cura di G. Scaramella, pp.145, 154, 162, 163, 165. 180; A. Messeri, Matteo Palmieri cittadino di Firenze del secolo XV,in Arch. stor. ital.,s. 5,XIII (1894), pp.270, 284; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] ingresso a Roma (30 apr. 1133). La mancanza di coesione nella fazione di Anacleto e gli antagonismi fra i lignaggi cittadini facilitarono le cose, e gran parte della città cambiò partito. Anacleto, però, riuscì a mantenere sotto il suo controllo S ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] cui ebbe la pretura di Bergamo, il B., con l'aiuto di Giovanni Marcello, e reso edotto della vera situazione cittadina dal vescovo Barozzi, che per questa occasione scrisse e gli dedicò il De factionibus extinguendis, riuscì peraltro ad acquietare le ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] II, ma rifiutato dai rappresentanti imperiali Pier Della Vigna e Pandolfo di Patti, il papa proponeva che i baroni e i cittadini di San Giovanni d'Acri sciogliessero i loro "communia", ma anche che il F. nel marzo 1236 abbandonasse la luogotenenza e ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] città. Ma se il B. ottenne dal papa l'assoluzione da tutte le pene spirituali in cui la città e i singoli cittadini erano incorsi per i tumulti, tuttavia l'operato politico di Paolo di Santa Fida fu sostanzialmente confermato, giacché dei capi di una ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] come tratti distintivi la "grandigia", la "potenza" e la "tirannia", contribuì certamente, insieme con i suoi familiari, a turbare la quiete cittadina, se nel 1289 fu costretto a far pace con un membro della famiglia dei Rossi con cui da tempo doveva ...
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cittadinita
cittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per la prima volta, dei cittadini e strappare...
cittadinanza s. f. [der. di cittadino agg. e sost.]. – 1. a. Vincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: c. italiana, francese, ecc.; ottenere, avere, perdere la c.; certificato di cittadinanza. C. europea, condizione giuridica dei...